se rileggi ... quello che hai citato era scritto a risposta ad un quesito postato dall'altro utente .....
te la cito in parte ..
ti ringrazio... pero' non sono un avvocato o un agente, e ho trovato le spiegazioni un po contorte. Non ho ancora capito perche' l'assegno depositato in agenzia varrebbe come il due di picche
Comunque, parlando italiano corrente vorrei arrivare a capire qual'e' una formula di clausola sospensiva che mi tuteli totalmente dalla perdita della caparra in caso di esito negativo sulla mia richiesta di mutuo... quindi usando il tuo suggerimento, se nella proposta di acquisto che ho postato qui sopra aggiungo nelle note quanto segue:
tale proposta è sospensivamente subordinata all'erogazione del mutuo che il proponente andrà a richiedere a propria cura e spese presso un istituto mutuante di sua fiducia
piu' il richiamo al punto 6 della proposta stessa:
il diritto alla provvigione si matura non all'accettazione ma bensì all'avverarsi della condizione futura ad oggi incerta.
quanto sopra mi tutela dalla perdita della caparra in caso di mancata erogazione del mutuo?
L'unica cosa che manca e' un richiamo specifico al fatto che in caso di esito negativo del mutuo, l'assegno di caparra mi rientra in tasca... quindi pensavo di corredare con qualcosa del genere:
nel caso in cui la banca, per qualsiasi motivo, non concedesse il mutuo ipotecario per il pagamento del saldo del prezzo di compravendita il contratto di compravendita dovrà intendersi privo di effetti ed il promittente venditore dovrà restituire la caparra ricevuta