F.Maiorana
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Salve a tutti, espongo il mio problema. L'8 di maggio ho vinto un asta pubblica per l'alienazione di una casa cantoniera con annesso un terreno seminativo. Arrivati dal notaio esce fuori che un confinante è un coltivatore diretto e quindi ha il diritto di prelazione sul terreno (solo sul terreno, in quanto il fabbricato è accatastato come immobile urbano). La provincia mi ha proposto, in caso il vicino volesse il terreno, di acquistare soltanto l'immobile, ma senza il terreno a mio parere non ha senso comprarla. Chiedo adesso una cosa a chi se ne intende. Il vicino ha un azienda agricola a circa 60km da questo terreno, il suo terreno confinante è si seminativo, ma è tutta macchia, con querce secolari, ecc, se la acquistasse sarebbe solo per sfizio, mentre a me, se pur 0,5 ettaro farebbe comodo anche solo per fare ad esempio orto, ecc. Premetto che sul bando dell'asta non si faceva riferimento ad alcun diritto di prelazione ecc. Ho provato a parlare con il confinante ma non c'è modo di parlarci, in quanto persona abbastanza importante, passa tutto a segretarie ecc ecc. (comunque anche se è coltivatore diretto, vorrei vederlo lavorare la terra, con 15 dipendenti che ha) Come devo comportarmi? grazie.