Mi dispiace ma non sono affatto d'accordo nel rassicurarti, non è corretto prendere un lavoro e poi subappaltarlo per intero ad un'altra impresa, non scherziamo!!
Proprio per questo quando non si sa come valutare e' consigliabile utilizzare il metodo del raffronto e farsi fare piu' preventivi a riguardo in maniera da avere almeno un minimo di metro di misura prima di partire con i lavori ...
In realtà il metodo più corretto sarebbe:
1 stabilire quanto si intende spendere
2 trovare un progettista e incaricarlo di elaborare un progetto in base a quel budget, senza fare i misteriosi nè strafare (e c'è ne sono eh...)
3 fargli stilare un computo metrico estimativo e un capitolato d'opera
4 trasmettere: computo senza prezzi, capitolato, progetto a 3-4 imprese di fiducia* (poi su questo ci torniamo)
5 richiedere alle imprese, unitamente all'offerta, Durc, OMA, dati del titolare, iscrizioni.
Le ditte serie che lavorano non avranno difficoltà a presentarsi con i documenti in regola.
*imprese di fiducia
La questione più delicata; puoi avere i migliori architetti e DL del mondo ma se l'impresa è poco seria, raffazzonata o semplicemente non collaborativa ci saranno problemi, SAL o non SAL.
L'architetto di solito conosce parecchi artigiani e sa chi è affidabile, chi è adatto a fare un certo lavoro e chi no; sarebbe bene fidarsi dei suoi consigli.
Secondo il codice degli appalti, tra le caratteristiche generali del contratto di appalto, contratto tipico, nominato di natura consensuale, commutativo, vi e' anche quella di essere un contratto fondato sulla fiducia. Si tratta, infatti, di un contratto bilaterale a prestazioni corrispettive, ove l'appaltatore e' selezionato in forza delle sue specifiche attitudini e capacita' in grado di generare fiducia in favore della stazione appaltante ai fini della corretta esecuzione delle opere a lui demandate.
Proprio in forza di tale connotato l'ordinamento ha da sempre posto limiti al subappalto legittimandolo solo a seguito di specifico consenso esternato da parte della Stazione Appaltante.
Naturalmente le imprese possono provare a rivalersi con voi per mancato guadagno, ma è una situazione cominciata con una scorrettezza e che promette molto male!
Di che tipo di lavori si tratta?
Sono state depositate le pratiche in comune?
A nome di chi?
Nominando quale impresa?
Il piano di sicurezza e coordinamento è stato fatto?
Quali imprese ci sono segnate sopra?