secondo me no.
L'incarico esclusivo determina i rapporti che si instaurano fra te (AI) e venditore (Mi paghi tot al momento del preliminare ad esempio), il diritto alla mediazione esiste x il famoso nesso a prescindere dall'incarico. Non è l'incarico che determina il diritto alla mediazione.
Con tre proposte, seppur rifiutate, in mano, oltretutto con l'ultima proposta fatta allo stesso prezzo della compravendita il nesso mi pare palese anche per il piu 'inverso' dei giudici.
Allora cosa è successo? Perchè la vendita l ha conclusa l agenzia B? Devo pensare male....
1. l agenzia B si è intrufolata, magari perchè conosce una delle due parti, garantendo al venditore costo zero
2. idem come sopra, ma agenzia B prende due soldi in black (agenzia B è onesta e non è sicuramente successo)
3. agenzia A è diventata improvvisamente antipatica
Io un sospetto su come sia andata ce l'ho....
In tutti i casi io, agenzia A, faccio causa, il venditore deve dimostrare che la mia opera non sia stata determinante per la conclusione dell'affare, con tre proposte scritte rifiutate l'ultima delle quali a prezzo, con lo stesso cliente. Dopo di che rischio di pagare mediazione intera e rispondere di falso in atto pubblico.
Sempre a mio parere dal giudice non ci arrivi neanche