Non mi posso lamentare!
Io ho mangiato, insieme alla famiglia:
antipasto di affettati vari ;
maccheroni alla chitarra, fatti in casa, con sugo d’agnello;
costolette d’agnello arrosto;
due contorni :
uno di fagiolini con pinzimonio,
l’altro di patate fritte;
tipici dolci abruzzesi, fatti in casa, chiamati “calcionetti”, con ripieno di ceci e cioccolata;
ananas, con liquore maraschino;
frutta di stagione.
Acqua minerale della mitica ninfa Egeria.
Vino: un rosso, due bicchieri di Montepulciano d’ Abruzzo, invecchiato tre anni.
Per finire, un goccio di Limoncello autentico della costa sorrentina.
Sarò pure insonne ( per fortuna, da un pò di tempo, un pò meno..) ma non inappetente!
Speriamo che, almeno a Natale, anche voi, non abbiate pensato alla linea.
E neanche al lavoro.