Calcolo eventuale sanzione agenzia delle entrate

[AntonioSb]

Buongiorno,
ho il problema seguente. Un immobile dovrebbe essere venduto a basso prezzo (paese in zona poco popolata, immobile vecchio ristrutturato tanti anni fa, etc.). Calcolando a spanne un prezzo di mercato "giusto" sarebbe 50.000 o 60.000 euro. Si pensa di venderlo intorno ai 30.000 perché per questa cifra è stato trovato un acquirente, cosa non facile (per un certo periodo si era considerata addirittura la donazione vista la difficoltà a venderlo). In tutto questo resta da capire se la agenzia delle entrate applicando le proprie tabelle non manda un accertamento presupponendo che il prezzo sia troppo basso e una parte è stata pagata in nero. Un conoscente commercialista ha detto che secondo lui vendendo sotto i 40.000 euro l'accertamento dell'AdE partirebbe praticamente in automatico.
Come si fa il calcolo del valore della agenzia entrate? A quanto ammonterebbe nel caso la sanzione?
Grazie

 

[Bastimento]

L’immobile è residenziale o altro? Nel primo caso pagando le imposte sul valore catastale, non avresti contestazioni o accertamenti

 

[AntonioSb]

Residenziale

 

[Miciogatto]

E allora nessun problema di accertamenti.

 

[Bastimento]

E allora nessun problema di accertamenti.

.... sempre che versino l'imposta su base del cosiddetto prezzo-valore (catastale)

 

[AntonioSb]

Domanda un po’ assurda… posso pagare le imposte sul valore catastale anche se nell’atto di compravendita compare un prezzo di vendita più basso? Per noi è assolutamente secondario il problema delle tasse l’importante sarebbe solo non avere questioni con l’agenzia delle entrate. Comunque a livello di imposte credo proprio che si parlerebbe di cifre basse, poi chiudere anche ad un prezzo più basso del valore catastale i famosi 30.000 meglio di niente

 

[Bastimento]

Con la regola del prezzo valore so che è lecito pagare in base al valore catastale (supponiamo 50) purché si dichiari in atto il vero prezzo ottenuto (supponiamo 100).
Credo quindi valga anche in diminuzione

 

[francesca63]

posso pagare le imposte sul valore catastale anche se nell’atto di compravendita compare un prezzo di vendita più basso?

Si, anche se ovviamente il pagamento delle imposte non spetta a chi vende, ma all’acquirente.
Dovresti accertarti che sia disposto/interessato a pagare secondo la regola del prezzo/valore, cioè sulla base del valore catastale, anche se per lui potrebbe forse significare un esborso superiore a quello calcolato sul prezzo: ma se conosci il valore catastale, è più facile capire cosa conviene.

 

[AntonioSb]

Il valore catastale è stato calcolato dal commercialista in 40.000 euro quindi più dei 30.000 che si vorrebbe proporre come prezzo. Comunque chiederò conferma del calcolo- del valore catastale anche al geometra. Supponendo che ci sia questa differenza di prezzo di 10.000 euro, quanto sarebbe la differenza di tasse che dovrebbe pagare in più la potenziale acquirente? Non ne sono certo, ma penso che per lei sarebbe l'acquisto della prima casa

 

[Bagudi]

Una stupidaggine.