Provo a fare un po' di chiarezza - anche se sono un edile e non un installatore termoidraulico.
E' corretto quanto riportato nell'ultimo messaggio da RiCorso, salvo che non è affatto obbligatorio installare caldaie a condensazione (laddove la canna non sia comune), bensì tale obbligo riguarda esclusivamente i produttori, che non possono più produrre caldaie a camera chiusa che non siano a anche condensazione.
Nulla vieta, però, al privato di montare una normale caldaia stagna se ne trova una rimanenza di magazzino (l'ultima volta che ci guardai è stato 4 mesi fa, e ancora se ne trovavano parecchie).
Essendo corrette anche le indicazioni di cafelab circa l'inutilità di una condensazione se non vi sono le condizioni ideali per un corretto funzionamento nonché l'onere aggiuntivo di scarico fognario (comunque non dovrebbe essere gravoso se la caldaia si trova in cucina), probabilmente quest'ultima sarebbe la soluzione migliore.
Infine, va ricordato che in caso di sostituzioni è opportuno (secondo alcuni è addirittura obbligatorio) fare la pulizia dell'impianto e installare un buon defangatore. Ciò in quanto i passaggi degli scambiatori nella attuali caldaie - specie quelle a condensazione - sono molto stretti, quindi soggetti a veloci intasamenti se l'impianto non viene ripulito.
E in quel caso la garanzia non copre.
Se i prezzi indicati comprendevano anche questi passaggi, non sono affatto disonesti. Ivi compresi quelli del primo idraulico interpellato
E' corretto quanto riportato nell'ultimo messaggio da RiCorso, salvo che non è affatto obbligatorio installare caldaie a condensazione (laddove la canna non sia comune), bensì tale obbligo riguarda esclusivamente i produttori, che non possono più produrre caldaie a camera chiusa che non siano a anche condensazione.
Nulla vieta, però, al privato di montare una normale caldaia stagna se ne trova una rimanenza di magazzino (l'ultima volta che ci guardai è stato 4 mesi fa, e ancora se ne trovavano parecchie).
Essendo corrette anche le indicazioni di cafelab circa l'inutilità di una condensazione se non vi sono le condizioni ideali per un corretto funzionamento nonché l'onere aggiuntivo di scarico fognario (comunque non dovrebbe essere gravoso se la caldaia si trova in cucina), probabilmente quest'ultima sarebbe la soluzione migliore.
Infine, va ricordato che in caso di sostituzioni è opportuno (secondo alcuni è addirittura obbligatorio) fare la pulizia dell'impianto e installare un buon defangatore. Ciò in quanto i passaggi degli scambiatori nella attuali caldaie - specie quelle a condensazione - sono molto stretti, quindi soggetti a veloci intasamenti se l'impianto non viene ripulito.
E in quel caso la garanzia non copre.
Se i prezzi indicati comprendevano anche questi passaggi, non sono affatto disonesti. Ivi compresi quelli del primo idraulico interpellato