Caldaia a camera aperta o a condensazione?

[jos611]

Provo a fare un po' di chiarezza - anche se sono un edile e non un installatore termoidraulico.
E' corretto quanto riportato nell'ultimo messaggio da RiCorso, salvo che non è affatto obbligatorio installare caldaie a condensazione (laddove la canna non sia comune), bensì tale obbligo riguarda esclusivamente i produttori, che non possono più produrre caldaie a camera chiusa che non siano a anche condensazione.
Nulla vieta, però, al privato di montare una normale caldaia stagna se ne trova una rimanenza di magazzino (l'ultima volta che ci guardai è stato 4 mesi fa, e ancora se ne trovavano parecchie).
Essendo corrette anche le indicazioni di cafelab circa l'inutilità di una condensazione se non vi sono le condizioni ideali per un corretto funzionamento nonché l'onere aggiuntivo di scarico fognario (comunque non dovrebbe essere gravoso se la caldaia si trova in cucina), probabilmente quest'ultima sarebbe la soluzione migliore.
Infine, va ricordato che in caso di sostituzioni è opportuno (secondo alcuni è addirittura obbligatorio) fare la pulizia dell'impianto e installare un buon defangatore. Ciò in quanto i passaggi degli scambiatori nella attuali caldaie - specie quelle a condensazione - sono molto stretti, quindi soggetti a veloci intasamenti se l'impianto non viene ripulito.
E in quel caso la garanzia non copre.

Se i prezzi indicati comprendevano anche questi passaggi, non sono affatto disonesti. Ivi compresi quelli del primo idraulico interpellato

 

[davideboschi]

Dal 26 Settembre 2015 non è più possibile produrre caldaie a camere aperte e stagne.

Sbagliato.

Solo quelle stagne non a condensazione (le cosiddette "turbo").

Si può però benissimo sostituire una caldaia a camera aperta con un'altra a camera aperta, che sono ancora in produzione e non sono vietate.
Difatti, se andate al Brico, le caldaie a camera stagna che trovate sono tutte a condensazione (non ci sono più le turbo, visto che loro fondi di magazzino non ne hanno), mentre trovate abbondanza di caldaie a camera aperta.

Le elettrovalvole sono costretti a montarle chi ha un impianto di riscaldamento condominiale

Questo è esatto.

 

[happysmileone]

Roma Capitale | Sito Istituzionale | Obbligo installazione contabilizzatori di calore e valvole termostatiche

notare :
Per gli impianti autonomi, per i quali non si prescrivono i contabilizzatori di calore, si prevede l’installazione delle sole valvole termostatiche esclusivamente nei casi di impianti termici:


1. modificati


2. per i quali si sostituisca la caldaia o questa sia stata sostituita successivamente all’anno 2007


3. a servizio di abitazioni di costruzione successiva all’anno 2007 (compreso);


4. a servizio di abitazioni ristrutturate successivamente all’anno 2007

 

[RicOrs207]

Roma Capitale | Sito Istituzionale | Obbligo installazione contabilizzatori di calore e valvole termostatiche

Ringrazio nuovamente

Leggo però che questa è una legge della REGIONE LAZIO.
"A titolo informativo, si chiarisce che non si applica la proroga al 1 settembre 2017 prevista dalla Legge Regione Lazio n.7 del 14 luglio 2014, in quanto il D.Lgs. 102/2014 è successivo alla predetta Legge Regionale." Cit. dal link

Magari poi ho capito male io...
Però mi sembra strano che questi idraulici così affamati di denaro non mi abbiano tirato in causa le elettrovalvole cercando altro guadagno...
________________________________
Leggo inoltre che le caldaie a camera aperta si possono montare nel caso non ci sia la possibilità di modifica della canna fumaria esistente...
Riporto i seguenti link che bene o male sono il riassunto di quello che trovo in giro:

NUOVA DIRETTIVA ErP: DAL 26 SETTEMBRE 2015 OBBLIGATORIO INSTALLARE SOLO CALDAIE A CONDENSAZIONE

Obbligo Caldaie a Condensazione: Facciamo Chiarezza

Ora sono più confuso di prima...

Si può però benissimo sostituire una caldaia a camera aperta con un'altra a camera aperta, che sono ancora in produzione e non sono vietate.

Mi confermate quindi che anche se ho una canna fumaria indipendente posso montare una caldaia a camera aperta? Il contrario di quello che mi dicono gli idraulici.

 

[happysmileone]

Obbligo Caldaie a Condensazione: Facciamo Chiarezza

Ora sono più confuso di prima...



Mi confermate quindi che anche se ho una canna fumaria indipendente posso montare una caldaia a camera aperta? Il contrario di quello che mi dicono gli idraulici.[/QUOTE]

Non sono un termoidraulico e ti rispondo applicando la logica :

- Se le caldaie a camera aperta possono essere messe ancora in commercio fino a smaltimento delle scorte ne consegue che le stesse possano essere ancora installate (dubito vengano acquistate per decorare le pareti !).

- Se ho una canna fumaria indipendente posso farne l'uso previsto secondo le mie necessita' visto che e' a uso esclusivo.

Presso un appartamento che ho dato in affitto dotato di caldaia a camera aperta posizionata sul terrazzo e dotata di scarico fumi autonomo, ho sostituito l'anno scorso la caldaia con altra equivalente sempre a camera aperta regolarmente fatturata dal fornitore e certificata dall'installatore.
Ti ricordo pero' che io risiedo a Roma - Regione Lazio.

Mi risulta che dall'anno scorso tutte le direttive in materia di contenimento energetico siano confluite in legge nazionale superando le varie D.L. Regionali che differivano essenzialmente per stabilire la data ultima di applicazione della legge europea.

Qui puoi comunque trovare la L.N. Regione Lombardia di riferimento :
L. R. Lombardia 24/06/2015, n. 17

 

[davideboschi]

Le uniche caldaie che non possono più essere messe in commercio sono le cosiddette turbo (camera stagna ma non a condensazione), che però possono essere installate se immesse sul mercato (leggasi uscite dalla fabbrica) prima del 26/9/2015 (leggasi fondi di magazzino).

Quelle a camera aperta possono ancora essere prodotte e installate in impianti che già avevano una caldaia a camera aperta e che erano a norma.
Sfido chiunque, anche un idraulico motivatissimo a farti fesso, a sostenere che un impianto che ieri era a norma ora non lo è più, solo perché hai cambiato un componente a norma con un altro pure a norma. E questo in qualsiasi regione.

Visto che @RicOrs207 risiede in Lombardia, allora vale quanto stabilito dal Curit che dice quanto segue:
- i produttori di caldaie di potenza inferiore o uguale a 400kW, destinate sia al riscaldamento sia alla produzione di acqua calda sanitaria, non potranno più produrre caldaie tradizionali a tiraggio forzato (quindi non proibisce quelle tiraggio naturale).
- Le caldaie a tiraggio naturale, quelle “a camera aperta”, potranno invece essere ancora prodotte ed installate solo quando non è possibile andare a sostituire una vecchia caldaia con una caldaia a condensazione...
- Tutti i prodotti immessi sul mercato prima del 26/09/2015, che non rispettano i requisiti della nuova direttiva (es. caldaie tradizionali a tiraggio forzato, caldaie non dotate di pompa ad alta efficienza) e che sono ancora stoccati nei magazzini di distributori, rivenditori ed installatori, potranno essere commercializzati e installati senza limiti di tempo"...

Vedere Servizi Regionali - Settembre 2015

 

[RicOrs207]

Grazie mille!!
siete grandi!

PS
scusate se vi ho fatto tribolare....

 

[Atzicchiru]

Le uniche caldaie che non possono più essere messe in commercio sono le cosiddette turbo (camera stagna ma non a condensazione), che però possono essere installate se immesse sul mercato (leggasi uscite dalla fabbrica) prima del 26/9/2015 (leggasi fondi di magazzino).

Quelle a camera aperta possono ancora essere prodotte e installate in impianti che già avevano una caldaia a camera aperta e che erano a norma.
Sfido chiunque, anche un idraulico motivatissimo a farti fesso, a sostenere che un impianto che ieri era a norma ora non lo è più, solo perché hai cambiato un componente a norma con un altro pure a norma. E questo in qualsiasi regione.

[...]

- Le caldaie a tiraggio naturale, quelle “a camera aperta”, potranno invece essere ancora prodotte ed installate solo quando non è possibile andare a sostituire una vecchia caldaia con una caldaia a condensazione...

[...]

Tiro su la conversazione perché anche io abito in Lombardia e non ci sto capendo molto... avendo una caldaia vecchia (non so se a tiraggio naturale o forzato) con scarico a parete da sostituire, sono obbligata a prendere una caldaia a condensazione come prima scelta, e solo in caso questa non si possa installare, allora posso mettere una caldaia "normale"? E lo scarico fumi va adattato, o no?

 

[davideboschi]

Lo scarico in parete (intendo dire col terminale fumi in parete) se sei in condominio non lo puoi mettere, devi installare una canna fumaria esterna che vada 1 metro oltre il colmo del tetto. Se invece intendi che il tuo tubo esce dalla parete e continua oltre il tetto, allora sei già a posto.
Per quanto riguarda la caldaia, questo è quello che puoi fare:
- installare una caldaia a condensazione, con i vantaggi (minori consumi) e gli svantaggi (adattare il camino, scarico condensa, manutenzione) che ne conseguono
- sostituirla con una dello stesso tipo, (naturale se naturale, forzata se forzata) senza altri interventi sull'impianto salvo l'obbligo di installare le valvole termostatiche (obbligo da verificare, in quanto vale per il Lazio ma non credo in Lombardia). Con questa soluzione nessuno può dirti che non sei a norma. E questo è il mio suggerimento, perché (a meno che tu non sia abituata ad avere consumi esorbitanti) i vantaggi della condensazione non compensano gli svantaggi. Con questa soluzione l'idraulico farà storie, perché ti dirà (in buona o cattiva fede) che non sono più a norma. Ma si sbaglia: la norma proibisce di produrle, non di installare quelle che già sono state prodotte.

Va da sé che le caldaie a tiraggio naturale si trovano facilmente, quelle a tiraggio forzato non sono più prodotte da un paio d'anni e bisogna cercarle presso qualcuno che ha fondi di magazzino. oppure su Internet. Ma si trovano, così come pure si trovano idraulici che non fanno storie. Ovviamente bisogna darsi un po' da fare, Delegare tutto all'idraulico è comodo, ma poi ci si trova con un bel malloppo da sborsare.

 

[Atzicchiru]

Grazie mille, sei stato chiarissimo.