Cambio destinazione d'uso da C2 ad abitazione

[Marco Giovannelli]

non è detto, ma se tu in un fienile ci fai una villa......

saluti

 

[emy]

magari una villa non proprio.......ma ristrutturandolo mantenendo la sua facciata originale, stli fienile credo sia possibile, sbaglio??????????????????

 

[Marco Giovannelli]

magari una villa non proprio.......ma ristrutturandolo mantenendo la sua facciata originale, stli fienile credo sia possibile, sbaglio??????????????????

sbagli purtroppo. non puoi fare come vuoi con la destinazione d'uso, mi dispiace, contatta un tecnico che ti segua la cosa e controlli se urbanisticamente è fattibile.

saluti

saluti

 

[alessandrite]

Ho anch'io bisogno della consulenza preziosa di Marco.

Ho visto a Marina di Massa un monolocale, classificato come C2, già completamente ristrutturato ed arredato.
La ristrutturazione, da quanto ho visto è veramente molto recente.
E' già dotato di bagno (cieco) e di impianto di condizionamento/pompa di calore.
L'immobile non è in un condominio ma in una porzione di vecchia casa (ad occhio mi sembra ante 1967) ristrutturata in cui vi è, accanto all'ingresso che dà direttamente sulla strada, anche l'ingresso di un'altra abitazione.
La superficie calpestabile è di 20 mq., l'altezza del locale è di mt. 2,70, i rapporti aero-illuminanti ci sono in quanto è dotata di finestra che dà sull'esterno e di porta ingresso a vetri che dà direttamente all'esterno.
E' possibile acquistarlo e poi richiedere di trasformare l'immobile da C2 in abitazione?
Sarei disponibile ad affrontare a mie spese sia la variazione del catasto che la sanatoria, tramite DIA, in Comune.
Ma è necessario che la superficie sia di almeno 28mq. per poterlo considerare monolocale?
Il prezzo di vendita è molto interessante ma, sia io che mio marito, non vorremmo incorrere in sanzioni amministrative o, peggio ancora, incorrere in guai penali o addirittura dover demolire il bagno per riportare allo stato originale l'immobile.
Resto in attesa di una tua cortese risposta

Aggiunto dopo 13 minuti :

Dimenticavo.....
l'agenzia immobiliare, che ci ha portato a visionare l'immobile, ci ha detto che, se esce un condono, è possibile sanare l'immobile trasformandolo in abitazione senza problemi, ma io non sono molto convinta.
Ho ragione o torto?

 

[persi]

scusate se rispondo dopo molto tempo.......il comune è Castellino del biferno (cb)

 

[Marco Giovannelli]

Ma è necessario che la superficie sia di almeno 28mq. per poterlo considerare monolocale?

Si, attualmente non è possibile procedere alla sanatoria per il cambio di destinazione d'uso. L'immobile deve essere almeno di 28mq ma nel regolamento edilizio e/o norme tecniche può essere fissato una superficie maggiore.

l'agenzia immobiliare, che ci ha portato a visionare l'immobile, ci ha detto che, se esce un condono, è possibile sanare l'immobile trasformandolo in abitazione senza problemi, ma io non sono molto convinta.
Ho ragione o torto?

Con il condono non ci sono problemi per il cambio di destinazione d'uso, ergo ha ragione l'agente immobiliare. Però io starei attento. Occhio ad acquisti così azzardati.

saluti

 

[Much More]

Una domanda visto che siete preparatissimi. aldilà della fattibilità o meno di un cambio d'uso (magari avvalendosi della legge sulle case fantasma, fino al 31/12/10), è possibile sanare, e quindi far risultare in piantina, almeno la presenza di un bagno in un locale c2 seminterrato, nella fattispecie a Roma?
Un magazzino con bagno, anche a volerlo usare davvero come magazzino, sarebbe sicuramente più appetibile.

 

[emala]

Concordo in pieno. Infatti se consulti il D.M. del 5 luglio 1975 (lo trovi su Google) all'articolo 3 vedi che appunto un monolocale non può essere inferiore ai 28 mq. Addirittura il tuo comune può importi una misura maggiore, allora un bel colloquio con l'ufficio tecnico del tuo comune..............male non farà oppure fatti mandare la copia del regolamento edilizio (spesso è nel sito web del comune ma se non c'è magari mandi una mail per richiederlo).

 

[Antonello]

se esce un condono, è possibile sanare l'immobile trasformandolo in abitazione senza problemi

Se esce.
E se non esce?
E' più facile che esca un numero secco al Lotto.
Lascerei perdere.

 

[roberto.spalti]

Ho anch'io bisogno della consulenza preziosa di Marco.

Ho visto a Marina di Massa un monolocale, classificato come C2, già completamente ristrutturato ed arredato.
La ristrutturazione, da quanto ho visto è veramente molto recente.
E' già dotato di bagno (cieco) e di impianto di condizionamento/pompa di calore.
L'immobile non è in un condominio ma in una porzione di vecchia casa (ad occhio mi sembra ante 1967) ristrutturata in cui vi è, accanto all'ingresso che dà direttamente sulla strada, anche l'ingresso di un'altra abitazione.
La superficie calpestabile è di 20 mq., l'altezza del locale è di mt. 2,70, i rapporti aero-illuminanti ci sono in quanto è dotata di finestra che dà sull'esterno e di porta ingresso a vetri che dà direttamente all'esterno.
E' possibile acquistarlo e poi richiedere di trasformare l'immobile da C2 in abitazione?
Sarei disponibile ad affrontare a mie spese sia la variazione del catasto che la sanatoria, tramite DIA, in Comune.
Ma è necessario che la superficie sia di almeno 28mq. per poterlo considerare monolocale?
Il prezzo di vendita è molto interessante ma, sia io che mio marito, non vorremmo incorrere in sanzioni amministrative o, peggio ancora, incorrere in guai penali o addirittura dover demolire il bagno per riportare allo stato originale l'immobile.
Resto in attesa di una tua cortese risposta

Aggiunto dopo 13 minuti :

Dimenticavo.....
l'agenzia immobiliare, che ci ha portato a visionare l'immobile, ci ha detto che, se esce un condono, è possibile sanare l'immobile trasformandolo in abitazione senza problemi, ma io non sono molto convinta.
Ho ragione o torto?

Con 20 mq di superficie ritengo il cambio di destinazione quasi impossibile, comunque chiedi ad un tecnico che opera nella zona cosa ne pensa.
La Regione Toscana, in ordine all'ultimo condono, ha messo tali restrizioni che una cosa del genere non sarebbe stata possibile; non credo che in un eventuale prossimo condono allarghi le maglie, anzi.
Diciamo che nelle località turistiche casi come questo (uso non conforme alla destinazione d'uso) sono abbastanza frequenti e nessuno ti vieta di acquistare un magazzino con bagno; se quel locale lo utilizzi 15 giorni all'anno come punto di appoggio per andare al mare è difficile che qualcuno venga a fare controlli e eroghi sanzioni.
E' giusto sapere che:
Acquisti un magazzino e tale rimarrà per sempre (probabilmente)
Il bagno lo puoi sistemare perché è ammissibile (ma fallo fare al venditore)
Se fanno un accertamento e ti trovano dentro a dormire sono guai
Non lo puoi affittare
Non ci puoi prendere la residenza
Paghi il 10% di imposta sul valore dichiarto in atto e non sulla rendita catastale.

Valuta tu se ne vale la pena.