Buongiorno a tutti,
A Maggio 2024 fa ho fatto sostituire i vecchi infissi in legno con nuovi infissi in alluminio taglio termico. La ditta produttrice ( italiana)mi assicurava in modo molto convincente che con i nuovi infissi avremmo avuto un notevole risparmio energetico e altre fantastiche migliorie. ( 17 infissi parliamo di quasi 30.000 euro). Subito dopo il montaggio, già la sera stessa, ci accorgiamo che sentiamo molti rumori: campane del paese che non avevamo mai sentito, i cani della casa vicina che dista 200 metri e altro e Ci accorgiamo anche che dopo aver dovuto riaccendere il riscaldamento causa settimana freddissima a Maggio, con crollo delle temperature improvvise, la casa non riusciva ad arrivare a 20 gradi! Mai successo! Contattiamo la ditta che ci dice che è normale perché viviamo in campagna isolati ( mai avuto di questi problemi con gli infissi di 30 anni fa). Dopo qualche giorno al primo temporale serio ci si allaga la casa. Inviamo pec per contestare tutto ciò alla ditta. Tornano e iniziano a riempire di nuovo di silicone trasparente tutti i bordi interni ed esterni delle finestre, uno scempio senza senso orribile da vedere. Ci dicono che tanto abbiamo firmato un foglio dove accettavamo la posa a regola d arte e che per loro la questione finiva lì perché ci dobbiamo accontentare. Decidiamo di far effettuare una perizia da un professionista esterno, e qui l amara scoperta: togliendo dei coprifili si accorge che le finestre non hanno nessun tipo di isolamento, sono stati solo siliconati ( molto male e con silicone scadente che già si è ritirato ovunque ) i coprifili. sono solo finestre avvitate ai vecchi telai: non c è schiuma, non ci sono nastri, non ci sono polimeri. Nulla di nulla. Quindi tenuta all’ acqua molto bassa, isolamento termico e acustico 0. Finestre in teoria super performanti ma posate malissimo. ( nel frattempo entra di nuovo acqua dopo 1 altro temporale). Facciamo inviare lettera da un legale, loro rispondono che la responsabilità è nostra perche abbiamo firmato il foglio di fine lavori con L accettazione della posa. E che comunque i posatori non hanno nessun obbligo di rispettare nessuna norma. Avrebbero anche potuto non mettere i coprifili e silicone. L’ avvocato dice di procedere con il perito del tribunale ma si parla di 3000 euro solo per iniziare. Qualcuno ha avuto esperienze simili? Veramente non hanno nessun obbligo e c è il rischio che debba tenermi 30.000 euro di infissi che sono peggio di quelli che avevo? Sono super affranta..
Grazie a chi risponderà.
A Maggio 2024 fa ho fatto sostituire i vecchi infissi in legno con nuovi infissi in alluminio taglio termico. La ditta produttrice ( italiana)mi assicurava in modo molto convincente che con i nuovi infissi avremmo avuto un notevole risparmio energetico e altre fantastiche migliorie. ( 17 infissi parliamo di quasi 30.000 euro). Subito dopo il montaggio, già la sera stessa, ci accorgiamo che sentiamo molti rumori: campane del paese che non avevamo mai sentito, i cani della casa vicina che dista 200 metri e altro e Ci accorgiamo anche che dopo aver dovuto riaccendere il riscaldamento causa settimana freddissima a Maggio, con crollo delle temperature improvvise, la casa non riusciva ad arrivare a 20 gradi! Mai successo! Contattiamo la ditta che ci dice che è normale perché viviamo in campagna isolati ( mai avuto di questi problemi con gli infissi di 30 anni fa). Dopo qualche giorno al primo temporale serio ci si allaga la casa. Inviamo pec per contestare tutto ciò alla ditta. Tornano e iniziano a riempire di nuovo di silicone trasparente tutti i bordi interni ed esterni delle finestre, uno scempio senza senso orribile da vedere. Ci dicono che tanto abbiamo firmato un foglio dove accettavamo la posa a regola d arte e che per loro la questione finiva lì perché ci dobbiamo accontentare. Decidiamo di far effettuare una perizia da un professionista esterno, e qui l amara scoperta: togliendo dei coprifili si accorge che le finestre non hanno nessun tipo di isolamento, sono stati solo siliconati ( molto male e con silicone scadente che già si è ritirato ovunque ) i coprifili. sono solo finestre avvitate ai vecchi telai: non c è schiuma, non ci sono nastri, non ci sono polimeri. Nulla di nulla. Quindi tenuta all’ acqua molto bassa, isolamento termico e acustico 0. Finestre in teoria super performanti ma posate malissimo. ( nel frattempo entra di nuovo acqua dopo 1 altro temporale). Facciamo inviare lettera da un legale, loro rispondono che la responsabilità è nostra perche abbiamo firmato il foglio di fine lavori con L accettazione della posa. E che comunque i posatori non hanno nessun obbligo di rispettare nessuna norma. Avrebbero anche potuto non mettere i coprifili e silicone. L’ avvocato dice di procedere con il perito del tribunale ma si parla di 3000 euro solo per iniziare. Qualcuno ha avuto esperienze simili? Veramente non hanno nessun obbligo e c è il rischio che debba tenermi 30.000 euro di infissi che sono peggio di quelli che avevo? Sono super affranta..
Grazie a chi risponderà.