Nel mio caso il notaio ha preteso che un giudice accertasse la decadenza: la ricostruzione della situazione l'ha dovuta fare mia moglie, nipote della zia defunta,.
L'ipoteca era scaturita da una contestazione di alcuni cognati della zia, che non consideravano equa la consistenza della quota di successione a loro spettante a seguito della morte del marito della zia.
Tutti gli attori della vicenda erano ormai defunti, e sopravvivevano solo dei discendenti.
In buona sostanza si è dovuto ingaggiare un avvocato, presentare i documenti in tribunale, ed ottenere finalmente la cancellazione, con la quale il notaio ha scritto il rogito della vendita dell'alloggio di proprietà della zia defunta
L'ipoteca era scaturita da una contestazione di alcuni cognati della zia, che non consideravano equa la consistenza della quota di successione a loro spettante a seguito della morte del marito della zia.
Tutti gli attori della vicenda erano ormai defunti, e sopravvivevano solo dei discendenti.
In buona sostanza si è dovuto ingaggiare un avvocato, presentare i documenti in tribunale, ed ottenere finalmente la cancellazione, con la quale il notaio ha scritto il rogito della vendita dell'alloggio di proprietà della zia defunta