Cari Agenti Immobiliari mettete alla prova, con questo gioco, la vostra abilità.

[Graf]

Questa è una insinuazione infondata...ma forse mi so così ben compenetrare negli altri da diventare come loro; una specie di Zelig

 

[Limpida]

Non sono d'accordo, in quanto una volta che ho preso con lui l'impegno di pubblicizzare l'immobile a quel prezzo lo devo fare, anche se è pazzesco; diversamente tradirei la sua fiducia!
Diverso sarebbe stato se mi fossi rifiutato di trattare l'immobile, ma non è la prima volta che mi imbatto in questa situazione e (di solito) dopo un po' scendono a più miti consigli!


Secondo me, tu devi imporre il tuo prezzo, sei tu il professionista. Se tu ritieni che il prezzo é troppo alto e lo assecondi commetti due errori:
- 1) che tradisci la fiducia degli acquirenti perché gli fai vedere un immobile con un prezzo esagerato.
- 2) pubblicizzandolo a un prezzo così alto crei una turbativa di mercato, la gente comune ( i proprietari in particolar modo,) che non sanno fare valutazioni, fanno i paragoni e alzano i prezzi.

 

[ma70]

2) pubblicizzandolo a un prezzo così alto crei una turbativa di mercato,

non è la famosa turbativa di mercato ossia reato ostativo per i mediatori che comporta la sospensione o cancellazione dal ruolo?
magari!

 

[enrikon]

... Secondo me, tu devi imporre il tuo prezzo, sei tu il professionista ...

Ma come si fa ad imporre il proprio prezzo? E' impossibile!
Tutt'al più si può rinunciare all'incarico; ci lasci lavorare quell'agenzia che avrà assecondato l'esoso prorpietario, poi, dopo 6 mesi lo richiami e gli chiedi: "allora? chi aveva ragione?..."

 

[Limpida]

Ma come si fa ad imporre il proprio prezzo? E' impossibile!
Tutt'al più si può rinunciare all'incarico; ci lasci lavorare quell'agenzia che avrà assecondato l'esoso prorpietario, poi, dopo 6 mesi lo richiami e gli chiedi: "allora? chi aveva ragione?..."

Il proprietario ti chiede una valutazione? fissa un prezzo minimo e un prezzo massimo, così lui capisce che nel mercato immobiliare il prezzo fisso e matematico non esiste.
Io ho fatto delle scelte, non ho soldi e tempo da spendere inutilmente, il tempo perso dietro a quell'immobile mi sottrae del tempo e denaro da dedicare ad altri immobili più appetibili e a buon mercato.

 

[Graf]

Il proprietario ti chiede una valutazione? fissa un prezzo minimo e un prezzo massimo, così lui capisce che nel mercato immobiliare il prezzo fisso e matematico non esiste.
Io ho fatto delle scelte, non ho soldi e tempo da spendere inutilmente, il tempo perso dietro a quell'immobile mi sottrae del tempo e denaro da dedicare ad altri immobili più appetibili e a buon mercato.

Più chiaro di così!

 

[ma70]

@ Limpida
ma li trovi + a buon mercato?

 

[ma70]

mi sottrae del tempo e denaro da dedicare ad altri immobili più appetibili e a buon mercato.

ma si trovano altri immobili più a buon mercato?

 

[Maurizio Zucchetti]

Chiaramente quello che mi è capitato è quasi un "caso limite", motivato anche dal fatto che il venditore è una persona anziana molto legata a quella casa dalal sua storia e dai suoi sentimenti.
Non credo comunque di tradire la fiducia degli acquirenti, nè addirittura di introdurre una turbativa di mercato (almeno, non più di chi vende i fagiolini a 5 euro al Kg! ) considerando che, almeno a Roma, i potenziali acquirenti sono molto ben informati sui prezzi di mercato, e semplicemente non chiamano chi è fuori dallo stesso.
Credo inoltre che una delle prerogative della nostra professione sia la flessibilità e l'adattabilità, e la capacità di "guidare" il venditore verso la ragionevolezza. Per spiegarmi meglio, a mio avviso lasciare sul mercato una casa fuori prezzo è la stessa cosa di accettare una proposta a 100.000 euro meno della richiesta (ebbene sì, ho fatto anche questo ): in entrambi i casi si compie il primo passo sul cammino che porta ad una ragionevole conclusione!