gioc83

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buongiorno. Mi trovo nella stessa situazione. Ho comprato un miniappartamento 7 anni fa, ho rifatto solo i sanitari nel bagnetto e ho lasciato i tubi vecchi. Ora si sente un rumorino di acqua nei muri del bagnetto e in contatore dell'acqua gira lentamente con tutto chiuso. Non ci sono evidenze umidità e credo che possa trattarsi di tubo marcio. Ora mi trovo a vendere questo immobile e vorrei stare tranquillo per il dopo. Posso far dichiarare nella proposta di acquisto che l'acquirente è consapevole che il bagnetto è da ristrutturare e che presenta presunte perdite? Sarei disposto anche ad accettare una offerta più bassa. Cosa ne pensate? Grazie
Ho fatto proprio cosi' recentemente. Il principio e' molto semplice: essere chiari e trasparenti in tutto per minimizzare la possibilita' di rogne in futuro.

Altra cosa che consiglio: fatti seguire da un professionista, magari il notaio stesso. Magari per risparmiare qualche centinaio di euro oggi ne spendi qualche migliaio domani.
 

gioc83

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Ho consigliato all'agenzia immobiliare di formalizzarlo nel testo della proposta di acquisto che il bagno è da ristrutturare. È sufficiente?
Mettilo ovunque, anche nel preliminare se lo fate. Nell'atto ho fatto poi mettere una referenza all'articolo del preliminare dove la questione era esplicitata.

Inoltre, farei mettere anche che le spese di investigazione, riparazione, etc. etc. sono a carico dell'acquirente. Almeno cosi' ha fatto il mio avvocato a cui ho fatto redigere il preliminare.
 

gioc83

Membro Ordinario
Privato Cittadino
L'idea e' che tu espliciti il possibile danno ed anche le responsabilita' tra acquirente e venditore. Meglio essere chiari sin da subito che lasciare spazio a pregiudizi ed assunzioni.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Ho consigliato all'agenzia immobiliare di formalizzarlo nel testo della proposta di acquisto che il bagno è da ristrutturare. È sufficiente?
Non proprio; meglio specificare che potrebbe esserci una perdita, e che l’acquirente si assume il rischio consapevolmente.
Dire “da ristrutturare” è troppo vago, secondo me.
 

Locazione mono

Membro Junior
Privato Cittadino
Diciamo che io ipotizzo che, siccome si tratta di un piccolo condominio vecchio, in passato di un unico proprietario, poi venduto a pezzi, un tubo che passa nel mio bagno, possa proseguire al piano primo (i due locali erano uniti prima). Non ho modo di rintracciare il proprietario del primo piano. La casa è disabitata da tempo. Presumo che il rumore dell'acqua deriva dal suo water che perde. Sentiti gli altri condomini hanno detto che ognuno ha il suo contatore. Posso io a questo punto aprire il muro in corrispondenza di dove questo tubo che va su e interromperlo? Di fatto, priverei eventualmente di acqua il primo piano. Acqua che ho sempre pagato io e niente è scritto da nessuna parte che io devo dare acqua ad altri. Cosa importante, io non ho umidità in casa.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Posso io a questo punto aprire il muro in corrispondenza di dove questo tubo che va su e interromperlo?
Se il tubo è tuo , si .
Se è condominiale, dovresti agire informando gli altri ( o l'altro).
O chiami un idraulico per approfondire la situazione prima di vendere, oppure vendi, specificando che l'impatto idraulico ha dei problemi di cui non conosci l'entità, non te ne assumi responsabilità e l'acquirente dichiara di accettare consapevolmente la cosa.
 

Locazione mono

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie. Si infatti farò così. Solo che ho appreso che, in un rogito del passato, in fase di frazionamento e concomitante vendita del primo piano primo, abbinato al piano terra (quello che ora è mio) in due distinti, vi era scritto che l'altro era invitato a mettersi un proprio contatore dell'acqua. Io ipotizzo che, i proprietari storici, avevano deciso poi che questa operazione non venisse fatta. A questo punto arrivo io che compro l'unità immobiliare che era stata distaccata dall'altra e faccio un contratto di fornitura, di fatto, probabilmente per entrambi gli immobili a mia insaputa. Se così fosse, sarei io a usare ancora il suo impianto, ma a pagarne le spese? Può essere che tutti sanno e solo io no?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Se così fosse, sarei io a usare ancora il suo impianto, ma a pagarne le spese? Può essere che tutti sanno e solo io no?
L'impianto è una cosa, il consumo e chi lo paga un'altra.
Direi che ti serve approfondire, visto che qualcuno prima di te ha combinato parecchi pasticci ( che però si potevano conoscere, leggendo prima il rogito vecchio e facendo domande in merito a quanto fatto, o non fatto, successivamente).
vi era scritto che l'altro era invitato a mettersi un proprio contatore dell'acqua.
"invitare" qualcuno a fare qualcosa non è molto utile; volendo lo fa, volendo no.
 

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