il problema è sorto quando sono stati richiesti i documenti in Comune e con mia grande delusione ho scoperto che la mia abitazione risulta essere un monolocale e non un trilocale.
La casa è insanabile a dire di un geometra in quanto facente parte un un condominio di 5 unità dove anche li risultano degli abusi
in pratica in fase di costruzione hanno diviso il volume dell'edificio per ingrandire la mia casa con una variante mai approvata.
scusa ceraso ma leggendo ciò che hai scritto non mi sembra che si possa parlare di abuso insanabile ..
da come tu stesso hai scritto non esiste un aumento di cubatura (parli dello stesso volume) quindi se così è sembra evidente che le difformità al progetto consistano in una diversa distribuzione degli spazi interni e differente consistenza delle unità interessate anche se nell'insieme la cubatura totale è quella concessa in fase di approvazione del progetto ...
è altresì evidente che alla licenza originaria doveva seguire una variante in corso d'opera, che a tuo dire non c'è stata o quantomeno non si è perfezionata come avrebbe dovuto essere ...
mi chiedo il tecnico che ha provveduto alla dichiarazione di fine lavori cosa abbia di fatto dichiarato a quale progetto abbia asseverato la conformità tecnicismi a parte e non avendo nulla di documentale da analizzare e su cui ragionare ci dobbiamo limitare a rispondere a ciò che hai postato ..
Dire che questa situazione è insanabile mi sembra eccessivo, sicuramente più complicata perchè coinvolge più unità abitative e soprattutto visto che si parla di - frazionamenti e fusioni - riguardanti le unità confinanti compresa quella in oggetto soprattutto eseguite senza titolo per tale motivo dal Comune sanzionabili pecuniariamente (come avviene con la DIA in sanatoria ...
La complicazione nel tuo caso per sistemare la pratica a livello Comunale consiste nel fatto che dovrebbero intervenire anche i proprietari a te confinanti,
provo a spiegarti perchè:
se il tuo inizialmente era un monolocale e poi è diventato un trilocale prendendo parte della consistenza del vicino parliamo di frazionamento per uno e fusione per l'altra unità .. quindi doppia pratica comunale e doppia sanzione (coinvolge entrambi i proprietari, il difetto di uno equivale al difetto dell'altro)
Il tecnico al fine di regolarizzare tale situazione dovrà presentare un progetto che spiega la difformità con un Ante Operam dove riporterà graficamente quello che il progetto originario prevedeva ed un Post Operam riportante la situazione attuale ...
ovvio che più sono le unità coinvolte e più la cosa si complica
ma da qui a dire che, almeno da quello che hai postato, è un problema insanabile ce ne passa