Melissa81

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buongiorno....13 anni fa ho comprato una casa proveniente da una donazione...nessuno all'epoca mi fece notare nulla e non essendoci mutui in mezzo nessuno fece storie. adesso devo rivenderla...leggo che essendoci una donazione possono essere richieste varie carte dalle banche...fideiussione,stati di famiglia del donante etc....non c'entrando io venditore nulla con il donatore e con la donazione e non sapendo più se lo stesso sia vivo/morto/dove sia etc se la banca chiede stati di famiglia o simili cosa si può fare?
 

francesca63

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Intanto sarebbe utile sapere (lo trovi scritto nel tuo rogito) , di quando è la donazione.
Poi dovresti informarti presso colui che ha venduto casa a te (che immagino fosse il donatario).
 

Melissa81

Membro Junior
Privato Cittadino
Intanto sarebbe utile sapere (lo trovi scritto nel tuo rogito) , di quando è la donazione.
Poi dovresti informarti presso colui che ha venduto casa a te (che immagino fosse il donatario).
2005..il problema è proprio quello,non ho nessun contatto con chi me la ha venduta...visto 1 ora il giorno del rogito 13 anni fa poi mai piu.
 

Melissa81

Membro Junior
Privato Cittadino
per quel che ne so potrebbe anche essere morto o espatriato o in galera. so il nome perché è sul rogito....ma stop.
 

Jan80

Membro Senior
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Bisogna che trovi anche tu un acquirente che non abbia bisogno di mutuo per l'acquisto..... Lo so', sono mosche bianche ma prima dei 20 anni le banche vogliono avere qualche sicurezza che per te è difficile riuscire a ottenere.
 

cristian casabella

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Agente Immobiliare
Basta invece che l acquirente e la Banca accettino la Polizza fidejussoria a garanzia. Mi è capitato lo scorso anno e nessuno dei 2 ha fatto storie. Il costo della polizza lo ha pagato/rimborsato il venditore
 

TensioneLeone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Bisogna che trovi anche tu un acquirente che non abbia bisogno di mutuo per l'acquisto..... Lo so', sono mosche bianche ma prima dei 20 anni le banche vogliono avere qualche sicurezza che per te è difficile riuscire a ottenere.
Ti conviene venderla nel 2025 dopo 20 anni dalla donazione.
Anche chi non ha bisogno di mutuo non si compra un'immobile che ha una donazione perchè è una " sporcatura" che passa al nuovo acquirente e gli si riproporrà il giorno che vorra vendere l'immobile
 

TensioneLeone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Basta invece che l acquirente e la Banca accettino la Polizza fidejussoria a garanzia. Mi è capitato lo scorso anno e nessuno dei 2 ha fatto storie. Il costo della polizza lo ha pagato/rimborsato il venditore
Queste polizze in realtà garantiscono solo la banca ( ovviamente) e non l'acquirente.
Io non le accetterei , semplicemente non comprerei un immobile con donazione
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Queste polizze in realtà garantiscono solo la banca ( ovviamente) e non l'acquirente.
Io non le accetterei , semplicemente non comprerei un immobile con donazione

Se l'acquirente paga cash coprono l'acquirente.

Guarda che oggi sono molto utilizzate con successo, non è come qualche anno fa.
Poi ovviamente una casa senza donazione nello storico è meglio. Quando possibile meglio la risoluzione per mutuo dissenso ma non sottovalutare la polizza, oggi.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
2005..il problema è proprio quello,non ho nessun contatto con chi me la ha venduta...visto 1 ora il giorno del rogito 13 anni fa poi mai piu.
Se hai comprato tramite agenzia, magari hanno ancora almeno un numero di telefono, se non lo hai tu. O magari il notaio .
Almeno per sapere se il donante è ancora in vita.
Comunque la polizza dovrebbe bastare per vendere senza troppi problemi.
 

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