E

enzo6

Ospite
non solo paura....l'investimento mattone fruttava nel breve periodo, ora questa illusione è finita e non si ama più questo investimento, troppo lungo , troppo oneroso e vincolante......
i giovani vogliono godersi la vita e cambiare città se non anche nazione se gli va o serve per lavoro.....
le case e tutti i sacrifici che vanno dietro sono cose dei loro genitori....a loro non serve più fare quella fatica :fico:

Queste cose si dicono e si pensano durante i periodi di crisi.
Quando cambierà il mercato vedrai che tutti si scopriranno amanti della casa, anche i giovani.

Le banche non erogano ok, perchè sono impegnate a ricomprarsi i Bot italiani a causa della poca fiducia che godiamo verso gli altri stati,
i soldi italiani migrano verso l'estero per questioni di opportunità,
a questo punto sono curioso di vedere le elezioni politiche che influsso avranno sul mercato delle case:

se, ripeto se
quel Grillo incaxxereccio dovesse mettere i bastoni tra le ruote alla macchina succhiasoldi - sparacacca della politica, magari un effetto collaterale potrebbe essere anche una ritrovata vitalità del cliente italiano o straniero che sia, che ad oggi, oltre avere pochi soldi, non ha fiducia nel comprare nulla in uno stato del genere.

Forse i grandi investitori stranieri preferirebbero Monti a Grillo.
 

phoenix77

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
Che gli italiano non investono in borsa rispetto agli altri paesi occidentali non è un opinione ma un fatto suffragato dai dati.
Il fatto che scoppi una bolla non significa che la popolazione abbia proponsione ad investire in borsa. Comunque cali del 15% sono normali in borsa.
Il Nasdaq a marzo 2000 era 5.300 punti ed è sceso fino a 1.200, oggi è sotto 3.000 punti.

Dal 2000 ad oggi ha perso il 45%,al punto minimo aveva perso più del 75%, no mi dispiace mi tengo stretto il mio caro mattone.
 
S

Sunrise

Ospite
Quando cambierà il mercato vedrai che tutti si scopriranno amanti della casa, anche i giovani.

io penso che le cose sono cambiate ......in Germania si pensa al lavoro e non alle case e i risultati si vedono.
 
E

enzo6

Ospite
io penso che le cose sono cambiate ......in Germania si pensa al lavoro e non alle case e i risultati si vedono.

Questo è vero ma in Germania hanno sempre ragionato così.
Dopo la 2a guerra mondiale in Italia si ricostruivano prima le case e dopo le fabbriche, in Germania esattamente il contrario.
 

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