Intanto non ha ancora fatto nessuna proposta e rischi di non incassare niente.
Poi se dovessimo buttare fuori dalla porta tutti quelli che fanno proposte oscene, avremmo già chiuso le agenzie da un pezzo e invece di fare i mediatori, potremmo vendere maglie.
Hai il venditore dalla tua parte che non vende senza di te, cosa temi?
Lascia che faccia, sei in una botte di ferro, ti ho detto, aspettalo al varco.
La proposta l'ha fatta e ed è stata rifiutata.
Poi la pratica è giunta come ho illustrato.
Al cliente è stato fatto visionare l'alloggio due volte, un cliente di quelli super pignoli.
Ha voluto atti, schede, visure, ha effettuato colloquio con l'amministratore;
Un incontro presso l'ufficio per parlare, un secondo incontro in ufficio per definire e formalizzare la proposta.
Altri due incontri ad ufficio chiuso al pubblico..
Prezzo richiesto 135 K col box, proposta (muscolosa) del cliente 110K col box.
..La ritiro solo per la "modalità di pagamento spot" da lui proposte per la cessione.
- Gli parlo chiaro, " 110K è bassa" e lui: "proviamo così vediamo cosa succede magari poi alziamo..." -
Succesivamente riesco a definire col venditore a 118K e questi riconosce 5K all'agenzia, quindi 113K per parte venditrice e 5k spese di agenzia.
Informo parte acquirente e questi invece di rialzare la proposta rivuole L'assegno.
"Ripigliatelo".
In sede di incontro direttamente con parte venditrice (e quindi parole di parte venditrice) questa conferma 118 k in totale, "noi paghiamo l'agenzia (che ci segue fino al rogito) tu agenzia non la paghi e ti pigli liberatoria"
"Più chiaro di così"...!!!!
Dopo due/tre settimane questo si ripresenta e mi fà la proposta di cui il titolo del thread.
Ciò perchè in condizione di contattare parte venditrice. (rintracciata attraverso gli atti da noi consegnatigli).
Vi ho anticipato che è un negozio,( intestato a società) quindi facilmente individuabile.
Quando arriva il suo esordio è che "5000 euro solo per avermi accompagnato mi sembrano troppi"
"Stò disonesto...!! Manco li stà pagando lui...
Ma vai a... gli urlerei dei termini che sì quelli si potrebbero definire non tollerabili.
