C'è un codice di comportamento per la Collaborazione fra agenzie immobiliari?

[ingelman]

Ciao ti rispondo brevemente nel dirti che non esiste un vero e proprio codice di comportamento che disciplini la collaborazione tra agenti immobiliari (se pur c'è il nostro caro Codice Civile che dispone l'intermediazione quando un affare si conclude da più mediatori il compenso va diviso in rapporto dell'operato svolto da ciascuno di essi), esistono dei codici comportamentali per la collaborazione dettati da alcuni portali di condivisione di immobili, uno di essi è Replat dove ogni qual volta un'agenzia condivide un immobile deve inserire necessariamente le note di condivisione, ossia vige il chiedo o offro inteso nella quota provvigionale che deve essere stornata all'agente detentore dell'incarico, dove c'è un organo di controllo fatto dalla struttura per giudicare i buoni e i cattivi eh eh.. Ti consiglio ogni qual volta ti trovi a collaborare con qualcuno di stabilire in forma scritta gli accordi che andrai a prendere. Se il cliente è il tuo e ti sottoscrive una proposta d'acquisto con la tua modulistica credo che sia difficile che quello che deve essere il tuo compenso non ti venga riconosciuto. Uno spera sempre nella correttezza e la professionalità dei colleghi, ma sai quando ci sono di mezzo i soldi ................. (filtra bene le persone con cui vuoi collaborare)
Saluti Massimo Ingelman

 

[perrixx]

Ciao a tutti a proposito di collaborazione...... tra agenzie nel paese dove opero c'è addiruttura una rivoluzione per quanto riguarda quest'argomento. Ne avevo solo sentito parlare ma non conoscevo bene tutti i dettagli. Stamattina si ferma nella mia agenzia un titolare agente immobiliare di un'altra agenzia (tutto bene)....premetto che ho aperto da appena due settimane, e mi spiega che in città 20 agenzie immobiliari si sono unite... e per unite intenso un vero e proprio comitato con versamento quota associativa, immobili in un comune portafoglio, un unico sistema informatico, per farla breve copiato il sistema Remax per chi conosce il sistema, e oltre...
........bè il discorso è stato lungo e le perplessità molte ...... anche se il sistema Rem lo conosco perchè provengo da quella esperienza. Alcuni franchising non hanno accettato e per "fortuna" non mi è toccato decidere se far parte o meno perchè essendo nuova sul mercato hanno deciso che i nuovi dovranno aspettare un certo periodo per avere la possibilità di accedere a questo circuito o meno. Secondo voi con tutta l'esperienza che avete quanto potrà durare questo sistema che va ben oltre la semplice collaborazione e tende a, come mi ha detto l'AI, " di eliminare individualismi"????......

 

[Oris]

Ci vuole tempo, stanno nascendo dovunque, è una normale evoluzione, che creerà per forza distinzione tra gli operatori e sarà sicuramente "burrascosa" come relazione

But is the future.

 

[Greta Phlix]

in che cosa si differenziano dai franchising?

 

[perrixx]

sì è quello che vorrei capire anch'io....

 

[perrixx]

è quello che volevo sapere anch'io......

 

[perrixx]

cmq gli ho chiesto se col tempo decidevano di avere una sola sede, ma mi ha risposto che si creerebbe una agenzia e che quindi si partirebbe dall'inizio e che in città ci sarebbero solo 3 agenzie ed il cliente venditore non avrebbe più a disposizione la forza di 20 agenzie...... io per il momento non posso che rimanere a guardare come va.... se mi capita chiederò la collaborazione e sono disposta a collaborare... ma finchè non mi faranno la fatidica richiesta di entrare nel circuito........ secondo me ci sono una infinità di angoli da smussare per chi non è abituato... che solo col tempo e con le varie operazioni si potrà effettivamente vedere come funziona, premettendo che nessuno fa il furbetto.....Il coordinamento di tutto ciò non è così semplice come vogliono far intendere......

 

[Oris]

In tutto.

Un franchising è in pratica un fornitore di servizi che offre, dietro pgamento tutta una serire di cose.

Questi sono fenomeni che invece assumono forme di consorzi, accordi commerciali che sottoscrivono un codice comportamentale e alcune regole di base, prendono una piattafomra infomratica e mettono su una opera di condivisione.

Essendo forme autonome sono eterogene in tutto, ognuna è un esperimento, domani ho un incontro con una di Lucca che hanno pensato di condividere le richieste invece che gli immobili e li incontor proprio per capire: si impara da tutti.

Io stesso mi sono adoperato per formarne una dalle mie parti

Vedremo.

MA visto ch ela cosa prende piede da sola, spontanemente, può significare che il tempo è giunto (mi sento tanto am tanot profeta...)

Prima erano fenomeni sporadici, con diversi risultati (alcuni fallivano altri no, altri si trasforamvano...) ora sta succedendo dovunque, era l'ora che la categoria si svegliasse....

Microreti locali.... e intanto una l'ho azzeccata.

A poi.

 

[Eures]

sarà sicuramente "burrascosa" come relazione

Infatti, se metto un annuncio, e qualcuno va a rompere le scatole al mio proprietario, lo disintegro...-)

 

[perrixx]

...figurati... mi hanno detto che sulla piattaforma riservata a quelli del "consorzio" apparirà non solo il nome e cognome del proprietario di casa.. (nel caso dovessi prendere una proposta di sabato pomeriggio e il collega titolare d'incarico non può fornirtelo) ci sarà anche il suo numero di telefono.. ma dico io almeno il rapporto con il cliente venditore dovrebbe averlo in esclusiva chi ha preso l'incarico, cosa succede se tutti dovessero chiamare il venditore... magari non solo per info per la proposta???? mah....