Questo forum è abbastanza interessante, ma secondo me lo sarebbe di più quando la gente parlasse con la consapevolezza delle cose, senza dire secondo me o secondo te, in quanto poi si va in contro a determinate situazioni. Chi ha aperto questo forum si trova nella stessa condizione mia dove, avendo trovato un appartamento da adibire a BeB, il proprietario assolutamente gli vuole stipulare questa famosa Cedolare Secca, molto conveniente per lui... con aliquota IRPEF 10% e il reddito percepito che non va a cumularsi al reddito personale del proprietario di casa, ma pericolosa per chi poi andrà ad avviare la sopracitata attività di BeB appunto. L'attività di BeB, sia in formula non imprenditoriale (500 pernottamenti annui e obbligo di residenza) che in formula imprenditoriale con Partita IVA senza residenza e nessun vincolo di pernottamenti annui, esclude Assolutamente la cedolare secca in quanto parla di Persone Fisiche, a detta di Ufficio Entrate di La Spezia, Agrigento, Bologna, giusto per fare un po di riscontri. Quindi non dite che la legislazione è poco chiara, anzi è chiarissima. Non conviene nemmeno al titolare dell'attività BeB in quanto le spese di affitto dell'appartamento non sono assolutamente deducibili tra i costi! Ancora alla prima dichiarazione dei redditi, esce fuori la vostra attività associata al contratto di affitto all'Ufficio delle entrate, di conseguenza loro si rifanno per tutta la parte di imposta non dovuta sul proprietario che gli si andrà a modificare il proprio reddito, ed il proprietario avrà il diritto di rifarsi su di voi e addirittura scindere il contratto in quando cedolare secca indica solo uso abitativo, senza scambio di denaro di nessun tipo. Spero di essere stato chiaro.
La cosa migliore è un contratto libero, scaricabile tra i costi del gestore del BeB, ma che il proprietario dell'appartamento non vi farà mai!
Saluti Giuseppe.