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Immobile datato e privo di APE. L'AI dice che il venditore è consapevole di dover far redigere questo documento in modo che sia presente al rogito.

E' chiaro che l'ideale sarebbe già averlo e poterlo vedere, ma non so se forzare la mano su questo. E' un immobile vecchio dove l'APE sarà una pura formalità.

Al massimo mi chiedo se conviene aggiungere qualcosa a questo riguardo nella proposta. Per legge è obbligatoria per la compravendita ed a carico del venditore, quindi io non scriverei nulla (per la logica che vuole che se c'è già una legge a garantire un diritto, inutile specificarlo esplicitamente, perché si possono solo fare danni).
 
Immobile datato e privo di APE. L'AI dice che il venditore è consapevole di dover far redigere questo documento in modo che sia presente al rogito.

E' chiaro che l'ideale sarebbe già averlo e poterlo vedere, ma non so se forzare la mano su questo. E' un immobile vecchio dove l'APE sarà una pura formalità.

Al massimo mi chiedo se conviene aggiungere qualcosa a questo riguardo nella proposta. Per legge è obbligatoria per la compravendita ed a carico del venditore, quindi io non scriverei nulla (per la logica che vuole che se c'è già una legge a garantire un diritto, inutile specificarlo esplicitamente, perché si possono solo fare danni).
ti sbagli...la legge dice che è OBBLIGATORIO averla prima di mettere in vendita, sto tirchio, pur avendo già un compratore non vuole ancora farla

Vedi tu...se non vuole anticipare quei 100 euro per farla gli dici al mediatore che li mette e la fa fare lui, altrimenti non procedi con la proposta

Semplice.it...
 
E su questo cosa bisognerebbe controllare? Parliamo di un edificio del 1977, non prioprio antico.
controllare tutte le concessioni e autorizzazioni dal 77 ad oggi. Verificare che i disegni approvati corrispondano allo stato dei luoghi e al catasto, se c'è o no l'abitabilità.
Scommessa facile: un euro contro 10 che qualche irregolarità c'è.
 
controllare tutte le concessioni e autorizzazioni dal 77 ad oggi. Verificare che i disegni approvati corrispondano allo stato dei luoghi e al catasto, se c'è o no l'abitabilità.
Scommessa facile: un euro contro 10 che qualche irregolarità c'è.
Concessioni e autorizzazioni dal 77 ad oggi... cioè? Che devo fare per tutelarmi? L'AI è molto sbrigativo... è tutto a posto.
Sono in possesso della planimetria catastale che corrisponde fedelmente allo stato dei luoghi.
Sull'abilitabilità l'AI è stato molto fumoso.
 
La legge dice alcune cose utili, ed altre inutili, questa è una di quelle inutili.
Già e lo si capisce dalla percentuali di quanti la fanno nei tempi previsti....e soprattutto dai controlli in merito alla presenza o meno di quel fogliaccio....

Tanto più inutile, quanto più vecchio è l'immobile, senza manco gli impianti o con impianti chiusi...per cui è la prova dell'ennesima legge fatta per far spendere soldi a qualcuno e intascarli a qualcun altro
 

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