marcanto

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Professionista
L'unico accenno vagamente pertinente è questo: "la società venditrice si impegna a richiedere al comune il rilascio del certificato di abitabilità e dichiara che il fabbricato stesso è in tutto conforme ai progetti e alla normativa urbanistica vigente"
la frase sottolineata mi fa supporre che ad oggi l'agibilità non sia stata rilasciata >>>> "la società venditrice si impegna " ....si campa cavallo !!!!
Le certificazioni degli impianti a quei tempi, 2000, erano richiesti (come oggi) come allegati per l'ottenimento dell'agibilità.

Si può tentare in comune, se le certificazioni impianti siano statti consegnati insieme alla richiesta di agibilità >>> ma vista la dichiarazione sono pessimista, nel senso che venduti gli appartamenti temo che la società abbia fatto scivolare il tutto in un dimenticatoio.

PS: è sempre più opportuno aprire una nuova discussione piuttosto che riaprirne una già datata.
 

ArinZ

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Oggi alla presentazione del "Fine lavori" e richiesta di agibilità, si devono presentare in comune tutte le certificazioni impianti: non so se ciò valeva all'epoca della costruzione, che non è di 3000 anni fa: un tecnico, anche in comune, ti può dire se alla data di costruzione tale prassi era già usuale.
Nel qual caso il possesso dell'agibilità è conseguente quindi equivalente alla esistenza di certificazione degli impianti: se l'acquirente si ferma a questo intoppo, non sembra molto interessato all'immobile.
Oh, l'acquirente è interessato e come, bontà e fortuna sua si presenta con due assegni circolari da centinaia di mila euro... la mia sensazione è che invece voglia proprio tirare sul prezzo attaccandosi a sottigliezze del genere

@marcanto riguardo l'agibilità l'impresa ha presentato la domanda in Comune, di quello abbiamo copia protocollata. Ergo da qualche parte negli uffici dovrebbe esistere copia di tale richiesta con gli allegati suddetti. Proverò a farli richiedere da un tecnico.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
riguardo l'agibilità l'impresa ha presentato la domanda in Comune, di quello abbiamo copia protocollata. Ergo da qualche parte negli uffici dovrebbe esistere copia di tale richiesta con gli allegati suddetti. Proverò a farli richiedere da un tecnico.
Più che copia della richiesta, dovresti chiedere copia della risposta....
Se la richiesta fosse stata avanzata incompleta dei documenti necessari, il comune avrebbe messo in stand-by la concessione della agibilità fino alla consegna dei documenti mancanti.

E per procedere al rogito ed alla vendita è indispensabile avere gli estremi della concessione di agibilità:
se questa è disponibile, ci saranno anche le certificazioni degli impianti.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Comunque anche la copia della richiesta dell'agibilità è essenziale, da essa si desume la data di presentazione e numero di protocollo.
Direi che è un buon punto di partenza, con tali estremi si accede alla pratica e da li si verifica se l'agibilità sia stata rilasciata o meno.
Oppure se si sia "arenata" sulla richiesta di ulteriore integrazione di documenti .......mai presentati.

< concessione di agibilità: >
l'agibilità era una certificazione (certificato di agibilità) non una concessione, non usiamo termini non appropriati.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
se questa è disponibile, ci saranno anche le certificazioni degli impianti.

non sono convinto, le certificazioni degli impianti ci sono ugualmente. L'agibilità potrebbe non essere stata concessa (nel caso ci sarà una richiesta di integrazione) per motivi che potrebbero non avere nulla a che fare con gli impianti ad esempio una certificazione dei vigili del fuoco (sto inventando prendendo come esempio l'ultimo caso capitatomi). Le certificazioni vanno depositate prima di chiedere il certificato di agibilità
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Si presumibilmente le dichiarazioni di conformità degli impianti (almeno quello elettrico) dovrebbe esserci.
Ma all'interessato serve anche l'agibilità .......quindi risolverebbe la questione per una sola parte
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
non sono convinto, le certificazioni degli impianti ci sono ugualmente.
Nessuno lo ha messo in dubbio: ma l'esistenza della certificazione impianti è condizione necessaria ma non sufficiente per avere la certificazione di agibilità.

Mentre l'esistenza della agibilità è condizione sufficiente perchè esistano le certificazioni impianti.

Al nostro servono tutte: ed è opportuno trovi "il filo d'arianna" da seguire.
Un buon punto di partenza è certamente il protocollo della richiesta agibilità.
 

ArinZ

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie ragazzi! Ho attivato il mio tecnico che si è messo in caccia negli archivi del comune partendo proprio dal protocollo di presentazione della richiesta di agibilità presentata dal costruttore... Gli acquirenti hanno concordato di togliere dal preliminare la richiesta di certificazione degli impianti laddove dimostrata l'agibilità...
 

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