Buonasera, alcuni miei parenti stanno vendendo un terreno, avendo sottoscritto un preliminare con la classica frase che "la società x promette di accettare di acquistare, per sè o per persona da nominare, il terreno di cui al foglio 1 mappale 1...." (solamente questa frase, non è specificato altro, se entro una data x, a rogito ecc.).
Ora, i miei parenti sono stati contattati per firmare un "foglio" dal titolo "autorizzazione di cui all'ex art. 1406 c.c." in cui è indicato che accettano la cessione del preliminare dalla società x alla società y; ancora non sono andati a firmare.
1) Nel contratto è indicata solamente la frase di cui sopra.
2) Non è chiaro se la cessione sarà a titolo gratuito oppure no, e anche in questo foglio da firmare non è indicato.
Vorrei capire innanzitutto se ci si possa opporre al fatto che subentri la società y o che armi abbia il venditore per "difendersi" oppure opporsi, e nel caso, se potesse chiedere somme di denaro in virtù di tale concessione.
Voglio dire: anche il "curriculum" di chi acquista conterà in una compravendita oppure no? A parità di condizioni, potrei aver scelto la società x poichè, poniamo, è in essere da 30 anni e quindi è sinonimo di serietà, mentre la società y potrebbe essere stata costituita l'altro ieri e potrebbe non starmi bene? (Esempio, per capire se io debba accettare per forza oppure no)
Ma il vero nocciolo della questione è che i venditori vorrebbero far cambiare alcune parti del contratto che, facendo alcune riflessioni (ignorate inizialmente), non piacciono.
Che armi ci sono secondo voi per trattare?
Perchè vi è la dicitura "per sè o persona da nominare" se poi loro chiamano i venditori a firmare/accettare?
Grazie.
PS il contratto è stato scritto dal legale dei promissari acquirenti e verificato/corretto/integrato dal legale dei promittenti venditori. Tuttavia leggendolo non mi sembrano dei maghi del diritto immobiliare, e anche avendoci parlato.
Ora, i miei parenti sono stati contattati per firmare un "foglio" dal titolo "autorizzazione di cui all'ex art. 1406 c.c." in cui è indicato che accettano la cessione del preliminare dalla società x alla società y; ancora non sono andati a firmare.
1) Nel contratto è indicata solamente la frase di cui sopra.
2) Non è chiaro se la cessione sarà a titolo gratuito oppure no, e anche in questo foglio da firmare non è indicato.
Vorrei capire innanzitutto se ci si possa opporre al fatto che subentri la società y o che armi abbia il venditore per "difendersi" oppure opporsi, e nel caso, se potesse chiedere somme di denaro in virtù di tale concessione.
Voglio dire: anche il "curriculum" di chi acquista conterà in una compravendita oppure no? A parità di condizioni, potrei aver scelto la società x poichè, poniamo, è in essere da 30 anni e quindi è sinonimo di serietà, mentre la società y potrebbe essere stata costituita l'altro ieri e potrebbe non starmi bene? (Esempio, per capire se io debba accettare per forza oppure no)
Ma il vero nocciolo della questione è che i venditori vorrebbero far cambiare alcune parti del contratto che, facendo alcune riflessioni (ignorate inizialmente), non piacciono.
Che armi ci sono secondo voi per trattare?
Perchè vi è la dicitura "per sè o persona da nominare" se poi loro chiamano i venditori a firmare/accettare?
Grazie.
PS il contratto è stato scritto dal legale dei promissari acquirenti e verificato/corretto/integrato dal legale dei promittenti venditori. Tuttavia leggendolo non mi sembrano dei maghi del diritto immobiliare, e anche avendoci parlato.