Carmen 65

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
No, c'è scritto proposta in base a DM 701/94.
ci sono state opere di manutenzione straordinaria, e hanno rifatto la planimetria.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
No, c'è scritto proposta in base a DM 701/94. ci sono state opere di manutenzione straordinaria, e hanno rifatto la planimetria.
Il Decreto ministeriale a cui fai riferimento serve ai fini rella rendita presunta (proposta), base imponibile per il calcolo dell'imposta di registro (sempre che tu non abbia acquistato da società costruttrice una nuova costruzione in quel caso la base imponibile dell'imposta che non è più registro al 3% calcolato sulla rendita casastale rivalutata, ma IVA al 4% se prima casa sul prezzo reale dichiarato d'acquisto).

Se hai pagato l'imposta di registro 3% sulla rendita presunta o proposta , se ritenuta non congrua dall'ufficio potresti avere delle noie (ti potrebbero richiedere la differenza)

Il discorso della planimetria " opere di manutenzione straordinaria " quindi per aver ripresentato una planimetria vuol dire che l'immobile ha subito delle variazioni di distribuzione interna che comunque avrebbero richiesto un autorizzazione comunale. e il notaio avrebbe dovuto menzionarla.

Se per opere straordinarie ti dovessi accorgere che dalla prima planimetria che credo in catasto dovresti trovare copia , alla seconda ultima presentata, si dovessero evidenziare , oltre che la diversa distribuzuine degli spazi interni anche un aumento di cubatura (peggio mi sento)

Scusa ma non conoscendo e non potendo leggere la documentazione, ti sto rispondendo cercando di interpretare, forse dicendo cose inopportune.

Certo di punti sospetti in base a ciò che hai scritto ci sono
se fossi in te approfondirei tutti gli aspetti.
chiedi chiarimenti al notaio che ha stipulato o altro professionista , vai comunque a fondo.

Prima ti avevo chiesto " è una nuova costruzione e il notaio te lo ha imposto la ditta oppure l'hai scelto tu???
 

Kurt

Membro Attivo
Professionista
La formula è intesa di rito perché nessuno può vendere diritti che non ha e viene utilizzata perché le parti in atto (venditore e compratore) devono essere a conoscenza di quanto lede i diritti di piena proprietà o ne agevolano il godimento (servitù attive e/o passive o pesi sulla proprietà).
Dal punto di vista urbanistico il notaio non può rogitare se il bene non è conforme a quanto in catasto e non è in regola con le norme vigenti pertanto in sede di rogito deve avere i documenti che dimostrano questa regolarità.
Se il notaio non fa bene il suo lavoro ne risponde anche mediante la polizza assicurativa che deve avere.
Tutto ciò detto, vista la scarsa professionalità dimostrata dal notaio (se ci sono ragioni per avere rogato con formule giurate anziché con i documenti avrebbe dovuto spiegartelo durante l'atto) predisponi una lettera nella quale esprimi i tuoi dubbi (sotto la forma di domande) e la invii al notaio in raccomandata con la richiesta di risposte stesso mezzo.

Kurt
 

Rosa1968

Membro Storico
La formula è intesa di rito perché nessuno può vendere diritti che non ha e viene utilizzata perché le parti in atto (venditore e compratore) devono essere a conoscenza di quanto lede i diritti di piena proprietà o ne agevolano il godimento (servitù attive e/o passive o pesi sulla proprietà).
Dal punto di vista urbanistico il notaio non può rogitare se il bene non è conforme a quanto in catasto e non è in regola con le norme vigenti pertanto in sede di rogito deve avere i documenti che dimostrano questa regolarità.
Se il notaio non fa bene il suo lavoro ne risponde anche mediante la polizza assicurativa che deve avere.
Tutto ciò detto, vista la scarsa professionalità dimostrata dal notaio (se ci sono ragioni per avere rogato con formule giurate anziché con i documenti avrebbe dovuto spiegartelo durante l'atto) predisponi una lettera nella quale esprimi i tuoi dubbi (sotto la forma di domande) e la invii al notaio in raccomandata con la richiesta di risposte stesso mezzo.

Kurt
Consapevolezza delle caratteristiche del diritto acquistato dove in presenza di oneri non apparenti se ne limita o diminuisce il pieno godimento.
 

Carmen 65

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Il Decreto ministeriale a cui fai riferimento serve ai fini rella rendita presunta (proposta), base imponibile per il calcolo dell'imposta di registro (sempre che tu non abbia acquistato da società costruttrice una nuova costruzione in quel caso la base imponibile dell'imposta che non è più registro al 3% calcolato sulla rendita casastale rivalutata, ma IVA al 4% se prima casa sul prezzo reale dichiarato d'acquisto).

Se hai pagato l'imposta di registro 3% sulla rendita presunta o proposta , se ritenuta non congrua dall'ufficio potresti avere delle noie (ti potrebbero richiedere la differenza)

Il discorso della planimetria " opere di manutenzione straordinaria " quindi per aver ripresentato una planimetria vuol dire che l'immobile ha subito delle variazioni di distribuzione interna che comunque avrebbero richiesto un autorizzazione comunale. e il notaio avrebbe dovuto menzionarla.

Se per opere straordinarie ti dovessi accorgere che dalla prima planimetria che credo in catasto dovresti trovare copia , alla seconda ultima presentata, si dovessero evidenziare , oltre che la diversa distribuzuine degli spazi interni anche un aumento di cubatura (peggio mi sento)

Scusa ma non conoscendo e non potendo leggere la documentazione, ti sto rispondendo cercando di interpretare, forse dicendo cose inopportune.

Certo di punti sospetti in base a ciò che hai scritto ci sono
se fossi in te approfondirei tutti gli aspetti.
chiedi chiarimenti al notaio che ha stipulato o altro professionista , vai comunque a fondo.

Prima ti avevo chiesto " è una nuova costruzione e il notaio te lo ha imposto la ditta oppure l'hai scelto tu???
Ingelman hai capito perfettamente e hai risposto molto chiaramente, ti ringrazio. anche io ho trovato su siti che la rendita proposta è pericolosa, infatti ho pagato le tasse solo al 3%. Il notaio purtroppo me l'ha suggerito l'agenzia immobiliare ed io non essendo addentrata ho accettato.
Il geometra che ha fatto la variazione catastale l'ha scelto l'agenzia che non è stata per nulla imparziale, non facendo i miei interessi.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Il geometra che ha fatto la variazione catastale l'ha scelto l'agenzia che non è stata per nulla imparziale, non facendo i miei interessi.
Ti consiglio vivamente di non concentrarti troppo sulla omessa frase del notaio Stato di fatto e di diritto) mi resta difficile da immaginare (a parte tutte le altre anomalie tecniche e stravaganze notarili) che il notaio ti abbia trasferito un diritto per un altro (sai perfettamente e sicuramente troverai scritto in atto se hai acquistato una piena proprietà o qualche altra cosa).

Devo dire che Kurt ti ha ribadito il concetto con molta chiarezza

Mi porrei , se fossi in te e visto le giuste perplessità, se ci possa essere stata qualche omissione del tipo di servitù attive o passive non riportate in atto, una prima risposta ad eventuali dubbi a riguardo la potresti trovare nell'atto di provenienza (in parole povere l'atto d'acquisto originario, comunque quello precedente al tuo, - dico originario perchè se la provenienza è una successione devi fare riferimento all'atto (notarile) d'acquisto prima della successione .... purchè a rogitare non sia stato lo stesso notaio che ha curato la tua compravendita :^^: ) scusa l'ironia.

Non trascurare l'aspetto urbanistico accertati della regolarità

vai a fondo :stretta_di_mano:
 

Carmen 65

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie mille. Sei stato molto preciso.
Ora è vero, passerò all'urbanistica.
L'ironia mi piace, non mi piacciono però i pochi controlli dei notai. Sappi che sono in molti a non far presentare la documentazione, ma a scopiazzare da un atto all'altro. Facile no? :maligno:
 

Carmen 65

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
La formula è intesa di rito perché nessuno può vendere diritti che non ha e viene utilizzata perché le parti in atto (venditore e compratore) devono essere a conoscenza di quanto lede i diritti di piena proprietà o ne agevolano il godimento (servitù attive e/o passive o pesi sulla proprietà).
Dal punto di vista urbanistico il notaio non può rogitare se il bene non è conforme a quanto in catasto e non è in regola con le norme vigenti pertanto in sede di rogito deve avere i documenti che dimostrano questa regolarità.
Se il notaio non fa bene il suo lavoro ne risponde anche mediante la polizza assicurativa che deve avere.
Tutto ciò detto, vista la scarsa professionalità dimostrata dal notaio (se ci sono ragioni per avere rogato con formule giurate anziché con i documenti avrebbe dovuto spiegartelo durante l'atto) predisponi una lettera nella quale esprimi i tuoi dubbi (sotto la forma di domande) e la invii al notaio in raccomandata con la richiesta di risposte stesso mezzo.
Kurt
Allora, caro Kurt,
il notaio ha fatto giurare
  1. l'intestazione catastale.
  2. lo stato di fatto dell'immobile corrisponde alla planimetria depositata in catasto
Ha fatto poi giurare in base all'art 40 legge 28 febbraio 1985 n 47 e DPR 380/2001 concessione edilizia
e che l'immobile non ha subito modifiche planivolumetriche o di destinazione d'uso nè sono state effettuate opere che comportino sanzioni di cui alla legge 47/85 e DPR380/2001.
Non credo che abbia controllato attentamente la visura in quanto riportava una variazione catastale e una rendita proposta. Lo doveva fare?
 

adimecasa

Membro Senior
Agente Immobiliare
se vado da un tecnico a chiedere consiglio. e dopo averlo ricevuto, anzichè ringraziare, gli dico adesso vado da un'altro tecnico a farlo controllare:disappunto: :risata: :^^:
 

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