Chiusura Cavedio e relativa sanatoria

[Giuseppe Di Massa]

Buonasera, grazie anzitutto per la risposta. Sono purtroppo cosciente che per costringere i proprietari del mini appartamento a sanare potrebbero volerci anni ed anni. Chiedo però più specificatamente: può il Comune rifiutare la pratica di sanatoria riguardante la mia specifica unità immobiliare, perché questi signori non intendono fare altrettanto per la loro proprietà? Ognuno risponde per la propria unità immobiliare od anche, fatto assurdo, per quella altrui?
Grazie e saluti,
Ibsen55

Si può, nel caso in cui la riapertura della finestra o comunque ciò che chiedi, preveda che il cavedio sia libero (circolazione di aria), poi se il tecnico che farà il rilievo e presenterà la pratica, non conoscendo l'abuso (guardando solo i documenti) e non verificando di persona, indica il cavedio come libero allora è diverso. Va detto però che in questo specifico caso difficilmente un tecnico commetterà un "errore" simile sapendo che potrebbe emergere da altre pratiche dello stesso palazzo

 

[Jan80]

, sostiene che il cavedio era condominiale e quindi bisogna procedere come indicato

Probabilmente ha ragione il tuo tecnico e il tecnico comunale. Non conosco la situazione reale dei fatti ma le sanatorie in condomini sono sempre lunghe e difficoltose, proprio perché ogni condomino deve rendere atto sia della propria proprietà esclusiva, sia delle parti comuni.
Poi mi viene in mente, se inizialmente era previsto un cavedio, siamo sicuri che la sua chiusura sia sanabile?
Non conosco le vostre leggi regionali, ma di norma ci sono due vie molto lunghe: o ci si mette tutti d'accordo o si presenta una pratica inerente la sanatoria che immancabilmente verrà bloccata dato che sarà una denuncia di abusi verso gli altri condomini.

 

[francesca63]

Il problema mi pare riguardi vari aspetti, e non è un “piccolo abuso;
ogni condomino si è appropriato di una parte comune, che non gli apparteneva, e anzi, appartiene anche agli appartamenti senza affaccio sul cavedio.
quindi prima di risolvere la parte urbanistica bisogna risolvere un problema condominiale di non facile soluzione; se anche un solo condomino non è d’accordo, siete in grossi guai.
Per vendere, io preferirei “smontare” quanto impropriamente fatto.
Avete sbagliato a tollerare la creazione dell’ “appartamentino”, e poi ad approfittare tutti di una situazione irregolare.
Come altrimenti sanare una parte di cui non siete proprietari esclusivi?