No, non ho ricevuto nessuna comunicazione in questo anno. Oggi quando mi è stata depositata la notifica giudiziaria, ho contattato prima lo studio legale e poi il proprietario chiedendo spiegazioni, mi ha risposto che se desidero possiamo fissare la data del rogito(lui è ancora disponibile alla vendita) oppure chiede la caparra che avevo depositato di 7000 euro.
Io mi ero affidata ad un agenzia e alla loro consuelente creditizia proprio per essere tutelata,visto che io sono completamente ignorante in materia. Mi dicevano di stare tranquilla e io ingenuamente mi fidavo. Comunque si ho le email scambiate con l agenzia dove chiedo informazioni,dove mi viene risposto di attendere tranquilla che stanno pensando a tutto loro e il 23/05 sempre tramite email mi viene comunicato l esito della richiesta del mutuo,invitandomi a inviare in giornata la raccomandata.
Concordo con Rosa.
La richiesta del venditore appare pretenziosa.
Se vi fossero stati, gli estremi del danno cagionato, il venditore avrebbe dovuto lagnarsi subito.
Le comunicazioni con il mediatore, che conduceva la vendita, come il modulo di riconsegna dell'assegno in uso all'agenzia, costituiscono una forma giuridica corretta, che verificheranno l'andamento di quella trattativa.
Il negozio non si e' concluso.
Il contratto e' divenuto preliminare.
Ma era condizionato.
Come lo era prima lo era anche dopo.
Evidentemente, il venditore e' animato dallo spirito rampante di qualche agguerrito avvocato, amico di famiglia.
Determinati a scucirti qualche migliaio di euro per chiudere le questioni in via bonaria.
Non cedere.
Stando a vedere se trovano l'ardire di alzare il livello dello scontro.
Se avessero avuto qualche cartuccia in piu' si sarebbero mossi in maniera piu incisiva.
Per i colleghi che ci leggono, mi diverte ancora una volta, constatare nella pratica, la fondatezza di talune mie argomentazioni, che venivano contestate.
Come quelle riferite alle clausole sospensive formulate ad orologeria.