Vi aggiorno, abbiamo finalmente parlato con il venditore/costruttore che ci ha mostrato che la planimetria che abbiamo in mano noi e firmata, è obsoleta. Quindi niente camino (anche se c'era nella pubblicità), nel secondo bagno niente doccia (anche se c'è scritto nel capitolato che ogni bagno avrebbe avuto doccia, wc bidet e lavabo.. e non è una lavanderia, ma proprio un secondo bagno). La pergola, per quanto sia disegnata nella planimetria, era solo un disegno
.. Noi allucinati!!!! Dopo diverse discussioni, otteniamo la pergola e la doccia nel secondo bagno, il camino nada. Arriviamo al discorso ponteggio in casa nostra, peraltro scoprendo che la villetta adiacente alla ns casa avrà un muro che coprirà completamente tutto il perimetro destro della nostra casa, andando anche oltre il ns giardino, quindi con ridotta visibilità, luce ed aria. Loro non intendono metterci le inferriate, attaccandosi poi alla scusa che "è un fatto condominiale" che bisogna decidere con tutti i condomini (sono 5 unità abitative, di cui ne è stata venduta solo una oltre alla nostra e che a loro detta metterà le inferriate, quindi si sono appena contraddetti). Inoltre questa scusa non attacca perché saremo noi ad avere il ponteggio in casa e non gli altri, seconda cosa, a casa mia faccio quello che voglio.. e terzo le esigenze della persona che sta al secondo piano non solo certo le stesse di chi sta al piano terra. Ci hanno detto che la clausola del ponteggio va tassativamente inserita nel preliminare, MA dato che nella proposta che abbiamo firmato non se ne parlava minimamente, se noi ci rifiutassimo di firmare con questa clausola (perché non abbiamo raggiunto nessun accordo, ovvero non ci scontano il prezzo dell'immobile o non ci mettono le inferriate), chi è l'insolvente?
Noi pensiamo che siano loro, perché non possono imporcelo, quindi saranno loro a dover recedere dal contratto e pagarci il doppio della caparra.
Corretto?
P.s. dato le varie controversie ci hanno proposto di restituirci l'assegno e amici come prima.. ovviamente se fosse toccato a noi si sarebbero trattenuti qualunque cifra, chiedendoci pure i danni
.. Noi allucinati!!!! Dopo diverse discussioni, otteniamo la pergola e la doccia nel secondo bagno, il camino nada. Arriviamo al discorso ponteggio in casa nostra, peraltro scoprendo che la villetta adiacente alla ns casa avrà un muro che coprirà completamente tutto il perimetro destro della nostra casa, andando anche oltre il ns giardino, quindi con ridotta visibilità, luce ed aria. Loro non intendono metterci le inferriate, attaccandosi poi alla scusa che "è un fatto condominiale" che bisogna decidere con tutti i condomini (sono 5 unità abitative, di cui ne è stata venduta solo una oltre alla nostra e che a loro detta metterà le inferriate, quindi si sono appena contraddetti). Inoltre questa scusa non attacca perché saremo noi ad avere il ponteggio in casa e non gli altri, seconda cosa, a casa mia faccio quello che voglio.. e terzo le esigenze della persona che sta al secondo piano non solo certo le stesse di chi sta al piano terra. Ci hanno detto che la clausola del ponteggio va tassativamente inserita nel preliminare, MA dato che nella proposta che abbiamo firmato non se ne parlava minimamente, se noi ci rifiutassimo di firmare con questa clausola (perché non abbiamo raggiunto nessun accordo, ovvero non ci scontano il prezzo dell'immobile o non ci mettono le inferriate), chi è l'insolvente?
Noi pensiamo che siano loro, perché non possono imporcelo, quindi saranno loro a dover recedere dal contratto e pagarci il doppio della caparra.
Corretto?
P.s. dato le varie controversie ci hanno proposto di restituirci l'assegno e amici come prima.. ovviamente se fosse toccato a noi si sarebbero trattenuti qualunque cifra, chiedendoci pure i danni