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Sarebbe ragionevole: chiedi un incontro, e chiarite ogni aspetto.Vista la situazione che si è venuta a creare, mi recherò in banca solo se accettano di modificare la condizione sospensiva (proposta vincolata alla concessione del mutuo) o solo dopo che hanno ottenuto l’autorizzazione del giudice tutelare.
Puo’ essere una buona strategia ?
ma anche i venditori non brillano per astuzia...
Sono d’accordo anche io..be'..
Se sono tutti d'accordo, non e' che devono strapparsi le vesti, per un potenziale acquirente di questo lignaggio.
Più che altro è il notaio che non rogita, se non ci sarà l'ok del giudice .Ma la banca potrebbe non concedere il mutuo per il semplice fatto che la proposta è stata ufficialmente accettata solo dal proprietario al 75% ?
Più che altro è il notaio che non rogita, se non ci sarà l'ok del giudice .
Se vincoli la proposta al mutuo fino al 28/2, e il 28/2 non hai il mutuo, il contratto resta inefficace, e per procedere dovreste concordare un'altra proroga.se vincoliamo la proposta al mutuo e fissiamo la data del preliminare entro il 28/02, cosa succede se entro il 28/02 la banca non ha erogato il mutuo ?
No, tutto va concordato.Si sposterà semplicemente la data del preliminare ?
Nessuna notizia del giudice per il minore, presumo che abbiano iniziato la pratica, domani chiederò. In banca comunque mi hanno detto che l’autorizzazione è necessaria per iniziare l’iter del mutuo.Se vincoli la proposta al mutuo fino al 28/2, e il 28/2 non hai il mutuo, il contratto resta inefficace, e per procedere dovreste concordare un'altra proroga.
Pessima scelta mettere data uguale per scadenza condizione mutuo, e preliminare ( che sarebbe da fissare qualche giorno dopo).
No, tutto va concordato.
Ma se tu o il venditore non vorrete altre proroghe , sarete liberi di non comprare/vendere.
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