Salve,
ho firmato una proposta d'acquisto legata, in sospensiva, all'accettazione del mutuo ipotecario per una cifra inferiore a quella dell'immobile. La clausola non prevede né le modalità di comunicazione di avvenuta accettazione/rifiuto, né la data di scadenza, né il nome di un istituto bancario, c'è solo un importo indicativo. La settimana prossima dovrei procedo con il preliminare, ma non ho ancora ottenuto risposta dalla banca. Per correttezza ho comunicato verbalmente la cosa sia al venditore che all'AI.
Avrei bisogno di un paio di chiarimenti:
Grazie mille.
ho firmato una proposta d'acquisto legata, in sospensiva, all'accettazione del mutuo ipotecario per una cifra inferiore a quella dell'immobile. La clausola non prevede né le modalità di comunicazione di avvenuta accettazione/rifiuto, né la data di scadenza, né il nome di un istituto bancario, c'è solo un importo indicativo. La settimana prossima dovrei procedo con il preliminare, ma non ho ancora ottenuto risposta dalla banca. Per correttezza ho comunicato verbalmente la cosa sia al venditore che all'AI.
Avrei bisogno di un paio di chiarimenti:
- la clausola verrà riportata all'interno del preliminare e resterà sempre "sospensiva", o si trasformerà in "risolutiva"?
- assumendo che la banca conceda il mutuo, né la caparra, né l'anticipo e né la provvigione all'AI saranno dovute fino alla data del rogito, corretto?
- nel caso la banca non autorizzi il mutuo per un qualsiasi motivo e non rilasci documentazione (ho letto che molte banche preferisco non rilasciare nulla), cosa sarei tenuto a fare?
- nel caso la banca non risponda prima della data del rogito, cosa succede, si annulla tutto e nulla è dovuto?
Grazie mille.