Lei parla come se fosse l'avvocato del coerede , e mi chiedo se per caso non lo sia , perché commenta solo questo post , da bastian contrario , e si é iscritto esattamente quando ho pubblicato il post .In edilizia convenzionata la prelazione tra eredi oltre che per la vendita, vale per l affitto. Lei stesso, non potendo ottenere un affitto già proposto e ovviamente rifiutato (perchè illegale) da suo fratello (art 1102 e vincolo del prezzo limitato) a prezzo di mercato, non sarebbe sicuramente soddisfatto di affittare a prezzo di edilizia, ma suo fratello potrebbe pretenderlo e legalmente. Vede. lei argomenta molto bene ma forse non ci dice eventuali taciute proposte avanzate dal coerede, nel forum. Faccio appello alla mia esperienza: è facilmente intuibile credere che a suo fratello non vada bene nulla di quanto lei propone come anche il contrario, Se lui ben consigliato da qualcuno, è al corrente dei prezzi di convenzione in materia di affitto/vendita, cosa che a lei non garba, mi sembrerebbe alquanto strano non averle lui quanto meno proposto: l acquisto della sua quota a prezzo di convenzione, tra l altro avendone lei accentuato la ricchezza, o un affitto sempre a prezzo di convenzione, cosa sicuramente ancor piu' conveniente per lui nel presente. Se fosse cosi mi guarderei bene dall' intraprendere le ipotizzate azioni dettate da un piu' che evidente livore e avidità perchè in caso di giudizio ,denunce ecc. risulterebbero in essere le proposte da lei rifiutate, per non riuscire, ad ottenere quanto vuole ottenere. facilitando ulteriormente la risoluzione del contenzioso e non a suo favore.
Ma certo che il coerede ha proposto l'acquisto a prezzo di convenzione , e cosa cambia questo ,se non dimostrare l'intenzione di approfittarsi ,perché capirá che affare per me ..L'offerta é meno della metá del valore di mercato . Qui lei non ci vede aviditá no? Un'intenzione maligna di comprare qualcosa a un prezzo basso per rivendere al doppio ,nooo lei non ce la vede l'aviditá.
A fare questa proposta sono capace anche io , crede che il coerede l'accetterebbe?Ma ovviamente no . E come mai secondo lei? Perché é una fregatura ecco perché . Quindi non ci metto niente a fare questa proposta anch'io per poi andare dal giudice e dire che anche lui l'ha rifiutata e siamo pari . Che discorsi .
Corte di cassazione (sent. n. 11135/2012),Art. 1102 cc
Qui qualche spiegazione per il caso simile al tuo: ma giova ricordare che a te non è impedito di utilizzare
l’immobile, è formalmente l’altro non lo sta utilizzando in via esclusiva, avendoti anche dato le chiavi.
Immobile in comproprietà e godimento esclusivo | ProntoProfessionista.it
Quando il godimento di un immobile da parte di un comproprietario diventa esclusivo e quali tutele possono invocare gli altri proprietari estromessi dal godimentowww.prontoprofessionista.it
Chiedo io a te: a quale sentenza della Cassazioni ti riferivi, riguardo alla possibilità di stipulare contratto di locazione per un immobile in cui abita uno dei comproprietari? Sarei davvero curiosa …
come citato nel link
Affitto da parte di un solo erede: è valido?
Può un comproprietario stipulare un contratto di locazione senza il consenso degli altri? Che valore ha l’affitto e può l’inquilino essere sfrattato dagli altri coeredi che non hanno sottoscritto la scrittura privata?
www.laleggepertutti.it
Il fatto di avere le chiavi non significa che io possa usufruire dell'appartamento , vivo in un'altra cittá , non sono tenuto a cambiare vita relazioni amici per usare un'appartamento .Art. 1102 cc
Qui qualche spiegazione per il caso simile al tuo: ma giova ricordare che a te non è impedito di utilizzare
l’immobile, è formalmente l’altro non lo sta utilizzando in via esclusiva, avendoti anche dato le chiavi.
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Quando il godimento di un immobile da parte di un comproprietario diventa esclusivo e quali tutele possono invocare gli altri proprietari estromessi dal godimentowww.prontoprofessionista.it
Chiedo io a te: a quale sentenza della Cassazioni ti riferivi, riguardo alla possibilità di stipulare contratto di locazione per un immobile in cui abita uno dei comproprietari? Sarei davvero curiosa …
Vorrei anche vedere.Ma che legge é? CI sará pure una interpretazione caso per caso per verificare fra gli usi possibili quelli realmente fattibili. Come dice l'articolo del link il coerede non soddisfatto deve averlo detto chiaramente di non poter usufruire dell'immobile vivendoci e io l'ho fatto .
Si immagini uno che lavora in Sicilia con moglie e figli ,e magari pure un contratto di affitto in essere ,o una casa con mutuo , se deve lasciare cittá , moglie e buoi e lavoro , estinguere un mutuo, per condividire un'appartamento con un fratello che pure gli sta quí . Se é cosí , lo vedo completamente irrazionale.