Collaboratore e orari d'ufficio

[Sim]

Trasferisciti e vieni a lavorare da me!

 

[Bagudi]

Ma le fotocopie e i volantini li fai per gli immobili di cui ti occupi tu ?

Silvana

 

[immodavide]

Anche..ci mancherebbe però porto anche quelli per i suoi dove io non prendo niente

 

[Limpida]

Se rinunci al 70% delle provvigioni significa che la sua azienda ti porta da lavorare, altrimenti che vantaggio avresti?

 

[Sim]

Comunque io ho iniziato alle stesse condizioni: 30 a me - 70 al capo. Devo dire che non avevo problemi di orari nè di presenza proprio perchè avevo io stesso rinunciato al fisso (e lui non se l'è fatto ripetere due volte). Per correttezza voleva comunque sapere gli orari in cui sarei stato presente per regolarsi con i clienti. Tutto ciò ha fatto si che io rimanessi nella sua agenzia dandomi poi anche la possibilità di affittarla.

 

[maria antonietta]

Non è questione di dipendente di fatto, ma di rispetto!
Come dici anche tu, stai sfruttando la sua azienda, e dovresti andargli incontro tu!
Sul fatto poi che firmi tu, non è vero che sei responsabile solo tu, ma in primis chi ci rimette "la faccia" è l'azienda e il suo titolare.
Altrimenti che senso ha che tu collabori, solo per sfruttare? apriti un'agenzia per conto tuo se ti sembra che il 30% sulle provvigioni sia poco....???????
Il rischio è solo dell'azienda non tuo..... Certo se non vendi non prendi, ma il "titolare" dell'azienda (non mi piace sto termine ma è pur sempre questo il significato) se non vende, non prende e ci rimette anche tutto il resto del 70%
In conclusione: se collaboratore sei, come collaboratore ti devi comportare...... non credo che se dici che arrivi alle 16 invece che alle 15 ti saltino addosso, come pure se dici domani mattina ho un impegno e arrivo tardi....
Devo sapere se posso fare affidamento su di te, sulla tua presenza e sui tempi.
In fin dei conti sei libero, ma devi rispettare chi rischia anche per te!
Rispetto porta rispetto!

 

[Bagudi]

Appunto, "do ut des": io dò a te affinche tu mi dia....

Venirsi incontro è la cosa migliore...

Ti do anche un consiglio, molto bonario: se c'è una cosa che mi fa impazzire è quando una persona che lavora dice "il mio compito è fare da qui a qui e non oltre" sia che sia dipendente, sia che non lo sia...
Credo che la disponibilità e la buona volontà vadano molto oltre gli obblighi di legge... è anche così che si misurano le potenzialità della persona che hai davanti e che ti porta a sceglierla oppure no...

Silvana

 

[immodavide]

Se rinunci al 70% delle provvigioni significa che la sua azienda ti porta da lavorare, altrimenti che vantaggio avresti?

é un rapporto reciproco io servo a lui e lui serve a me. io porto appartamenti grazie alle mie conoscienze e quindi grazie a me la sua agenzia ha lavoro...è tutto un dare e avere dove non credo che nessuno debba ritenersi debitore nei confronti dell'altro.

Aggiunto dopo 8 minuti :

Non è questione di dipendente di fatto, ma di rispetto!
Come dici anche tu, stai sfruttando la sua azienda, e dovresti andargli incontro tu!
Sul fatto poi che firmi tu, non è vero che sei responsabile solo tu, ma in primis chi ci rimette "la faccia" è l'azienda e il suo titolare.
Altrimenti che senso ha che tu collabori, solo per sfruttare? apriti un'agenzia per conto tuo se ti sembra che il 30% sulle provvigioni sia poco....???????
Il rischio è solo dell'azienda non tuo..... Certo se non vendi non prendi, ma il "titolare" dell'azienda (non mi piace sto termine ma è pur sempre questo il significato) se non vende, non prende e ci rimette anche tutto il resto del 70%
In conclusione: se collaboratore sei, come collaboratore ti devi comportare...... non credo che se dici che arrivi alle 16 invece che alle 15 ti saltino addosso, come pure se dici domani mattina ho un impegno e arrivo tardi....
Devo sapere se posso fare affidamento su di te, sulla tua presenza e sui tempi.
In fin dei conti sei libero, ma devi rispettare chi rischia anche per te!
Rispetto porta rispetto!

non è un problema di provvigione, è solo la constatazione del fatto che ripago abbastanza al fatto di non avere spese rinunciando appunto al 70% di quello che avrei potuto guadagnare ma con le spese e il rischio di perdita.
Affidamento su di me certo che deve farlo. Essere indipendente non vuol dire non andare agli appuntamenti o scomparire senza dire nulla per 1 mese!
in base a quale aspetto il titolare può arrivare e andarsene quando vuole, mentre io dovrei rispettare degli orari?

 

[maria antonietta]

Perchè lui è il titolare dell'azienda !
Non sei suo socio..... non sei un suo pari....
Mi dispiace per te, ma se vuoi essere un suo pari investi pure tu e rischia anche tu di tuo..... apriti una agenzia per conto tuo e non avrai nulla di dire e osservare a nessuno.

 

[immodavide]

quindi sarei un dipendente a costo zero? mi sembra comodo! quando aprirò anche io un agenzia sarò contento di poter avere collaboratori da trattare come dipendenti senza pagarli!