Collaboratore e orari d'ufficio

[andrea boschini]

"con il tuo titolare"
ecco anche questo fatto di avere un titolare!! ma perchè lui deve esser un mio titolare?? mi paga?? sono un suo dipendente? Lui al massimo è titolare della sua agenzia ma non il MIO titolare

vorrei, semplicemente come fa lui, rispettare l'agenda degli appuntamenti e non dell'ufficio.
se ad esempio al pomeriggio ho una valutazione alle 16 io potrei andare direttamente a questo appuntamento e non presentarmi in agenzia alle 15

Non dimenticarti che tu "spendi" il suo nome ( nel bene e nel male ) tutti i giorni, e' il titolare dell'ufficio dove TU lavori e quindi e' il TUO titolare. Se la cosa non ti garba,salutalo e apri uno studio tuo

 

[immodavide]

Perchè lui è il titolare dell'azienda !
Non sei suo socio..... non sei un suo pari....
Mi dispiace per te, ma se vuoi essere un suo pari investi pure tu e rischia anche tu di tuo..... apriti una agenzia per conto tuo e non avrai nulla di dire e osservare a nessuno.

Diciamo che se lui vule che io sia un suo dipendente allora mi deve pagare. ma dato che non voglio essere dipendente di nessuno alloro non voglio nessun fisso, ma neanche nessun obbligo, a parte il buon senso.

Aggiunto dopo 16 minuti :

Il fatto di pagare le spese di gestione rende automatica la pretesa di avere collaboratori alle sue ubbidienze?
Vediamola sotto punti di vista diversi.

Io non spendo niente per la gestione. in cambio di questo rinuncio a gran parte delle provvigioni
invece che rischiare di perdere 2000 euro di pubblicità un mese a fronte della speranza di guadagnarne 10000, preferisco prenderne 3000 senza rischiare di perdere nulla.

Con o senza un collaboratore a costo 0 il costo di gestione sarebbe stato uguale, o minore? cosa gli costo io? 0, quindi tutto quello che porto di fatturato all'agenzia è a investimento 0 è tutto di guadagnato. se non ci fossi stato io le spese sarebbero state le stesse.

alla luce di queste cose secondo me ovvie, non vedo perchè un collaboratore senza fisso debba rispettare orarie ubbidire come un dipendente.

 

[Rossini1965]

Nei tuoi scritti, si legge una forte frustrazione e risentimento per una situazione che non ti piace e non capisci.
La soluzione più logica è quella di diventare un indipendente senza titolari e vincoli d'ufficio. Prova questa strada... dopo forse capirai cosa significa avere un agenzia e avere a che fare con diverse persone che la pensano tutti nella loro maniera.
Se non ci sono delle regole in un ufficio, dopo un po' arriva l'anarchia più totale, in più bisogna tenere presente che abbiamo a che fare con i clienti e voglio un certo tipo di servizio e serietà nel lavoro.
Piercarlo

 

[immodavide]

ma certo, ci mancherebbe. secondo me non riusciamo a trovare il limite tra indipendenza e anarchia; tra responsabilità e subordinazione.

Quello che mi chiedo è se non era meglio avere uno stipendio fisso se tanto poi devo comunque ubbidire come una persona stipendiata?

Quello che voglio essere è libero professionista! gli orari dell'ufficio li ha la segretaria1 io ho come il titolare gli orari dell'agenda!
perchè io devo stre li fino alle 8 di sera mentre lui alle 18 prende e saluta tutti?

E comunque se è giusto trattare collaboratori come subordinati e pretendere vincoli di orario e ubbidienza da loro..be' non male, me ne prendo anche 10!

 

[Sim]

Ma hai provato comunque a cambiare agenzia alle stesse condizioni? (No fisso e solo provvigioni)

 

[immodavide]

Ma no, alla fine mi trovo bene, e solo che ci sono queste condizioni implicite che non mi piaciono. Non vorrei arrivare al punto di dire in faccia che sono un indipendente e non voglio avere orari o compiti da dipendente. Deve essere una cosa naturale e ovvia.
Non chiedo di trattare cose che lui non vuole (la pubblicità la paga lui quindi è giusto)
non chiedo di comportarmi come se l'ufficio fosse il mio.
Voglio solo non avere vincoli di orari e fare cose solo se mi vanno e per cortesia.

Stranamente molti (probabilmemte titolari) pensano che il fatto di stare in una struttura senza pagarla ti obbliga a essere un subordinato.

Tutta la mia questione nasce dal fatto che lavoro lontano da casa e questo significa che dal lunedì al sabato esco di casa alle 8 e torno alle 9 di sera, non posso tornare a casa a mangiare e rilassarmi un pochino. insomma a lungo andare mi stressa un po.

 

[Antonello]

Si capisce da cosa scrivi che hai bisogno di un lungo periodo di riposo.
Buone ferie.

 

[Limpida]

é un rapporto reciproco io servo a lui e lui serve a me. io porto appartamenti grazie alle mie conoscienze e quindi grazie a me la sua agenzia ha lavoro...è tutto un dare e avere dove non credo che nessuno debba ritenersi debitore nei confronti dell'altro.

Aggiunto dopo 8 minuti :

Se tu credi che l'agenzia stia in piedi perché sei l'unico a farla lavorare e il titolare fa quello che gli pare, direi un pessimo esempio, tanto vale che cerchi un'altra agenzia che ti sappia apprezzare.

 

[immodavide]

Aggiunto dopo 8 minuti :

Se tu credi che l'agenzia stia in piedi perché sei l'unico a farla lavorare e il titolare fa quello che gli pare, direi un pessimo esempio, tanto vale che cerchi un'altra agenzia che ti sappia apprezzare.

no, non ho detto questo! l'agenzia sta in piedi comunque anche senza di me. solo che non guadagna sugli appartamenti che porto io o che vendo io.

il titolare ha i suoi appartamenti e su quelli io non prendo niente
Su quelli miei invece mi da il 30% Quindi quello che porto io è solo guadagno al 100% per questo almemo non vorrei avere orari ritenermi "libero professionista" e gestire i miei orari in mbase l'agenda degli appuntamenti e non in base all'0rario d'ufficio.
Non è il massimo fare un ora di traffico per arrivare in orario in ufficio alle 9, stare li fino alle 20 e poi rifare una ltra ora di strada per 6 volte la settimana e questo senza neanche avere la sicurezza di uno stipendio a fine mese.

mi da fastidio non poter mangiare tranquillamente a casa perchè devo essere in ufficio alle 15 e quindi devo stare li in pausa due ore a far niente

 

[donatella 75]

scusa, utilizzi i suoi moduli? firmandoli tu??...
a prescindere da questo, il l'ho fatto per tanti anni, francamente anche se avevo già p.IVA, ero un suo collaboratore, usavo il suoi mezzi ... e francamente trovavo giusto rispettare delle regole. ma questo era un mio pensiero, non un obbligo.! tanto dopo anni.... ho aperto per conto mio! perchè non farlo se la ragioni così?