L' importante mercato immobiliare di Roma, pare risvegliarsi pian piano da un biennio di profondo torpore.
In questi due anni le compravendite sono notevolmente diminuite ma il mercato ha sostanzialmente tenuto salvo qualche limatura dei prezzi.
In questo periodo la richiesta di mutui è aumentata e si sono riavviate le contrattazioni.
Cosa prevedete per l’immediato futuro, tenendo conto del basso livello dei tassi dei mutui, la crisi economica destinata a perdurare, la diminuzione del’euro rispetto alle altre monete mondiali, la difficoltà delle borse, della crisi demografica che permette un ricambio generazionale solo parziale, l’aumento della popolazione anziana, e dell’elevato prezzo ormai raggiunto dalle case, specialmente nelle grandi città, che ormai “copre” la metà o quasi del reddito vitalizio di impiegato medio?
In questi due anni le compravendite sono notevolmente diminuite ma il mercato ha sostanzialmente tenuto salvo qualche limatura dei prezzi.
In questo periodo la richiesta di mutui è aumentata e si sono riavviate le contrattazioni.
Cosa prevedete per l’immediato futuro, tenendo conto del basso livello dei tassi dei mutui, la crisi economica destinata a perdurare, la diminuzione del’euro rispetto alle altre monete mondiali, la difficoltà delle borse, della crisi demografica che permette un ricambio generazionale solo parziale, l’aumento della popolazione anziana, e dell’elevato prezzo ormai raggiunto dalle case, specialmente nelle grandi città, che ormai “copre” la metà o quasi del reddito vitalizio di impiegato medio?