Elina

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Tra poco andrò a convivere con il mio fidanzato in una casa a lui intestata.
Gli darò una cifra ingente di tot mila euro per abbassare la rata del mutuo e fare quindi un'estinzione parziale.
Ma come posso io tutelarmi per quei soldi che dò?
L'anno prossimo ci sposiamo ma anche se facessimo la comunione dei beni, la casa risulterà comunque del mio fidanzato in quanto si tratta di un bene acquisito prima del matrimonio, giusto?
Che atto posso fare per tutelarmi?
 

Elina

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Non è il fatto di fidarsi o meno... sappiamo tutti che la vita è fatta di imprevisti e a volte non va come vorremmo. Se ci sto insieme è perchè lo amo ma voglio comunque tutelarmi.
Il fatto è che non vorrei spendere tanto per un atto come la cointestazione della casa... Io mi accontenterei anche di un pezzo di carta che attesti quanto ho dato o avere l'usufrutto sulla casa...
Non so cosa conviene fare in termini economici e pratici.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Gli darò una cifra ingente di tot mila euro per abbassare la rata del mutuo e fare quindi un'estinzione parziale.
Ma come posso io tutelarmi per quei soldi che dò?
Premesso che fai benissimo a volerti tutelare, mi pare che anche dare dei soldi , se parliamo di cifre ingenti, non è possibile se non con una donazione fatta per atto pubblico, con i relativi costi di notaio e imposte.
Le imposte, trattandosi di donazione tra “estranei” (non parenti, per i quali ci sono aliquote più bassa) , sono l’8 %.

Detto questo, credo che dobbiate trovare un’altra soluzione , a tua tutela e per la regolarità dell’operazione.

avere l'usufrutto sulla casa...
Anche per avere l’usufrutto è necessario fare il relativo atto di acquisto dal notaio.
A meno di fare una cessione di usufrutto con scrittura privata, ma avrebbe valore solo tra di voi e non verso terzi : ovvero lui potrebbe comunque vendere l’immobile senza darti una lira, tranne poi doverti risarcire , ma senza avere più l’immobile su cui rivalersi.
Io mi accontenterei anche di un pezzo di carta che attesti quanto ho dato
Questo è possibile, ma va predisposta una scrittura efficace, e che ti permetta senza troppa difficoltà di riavere il tuo se le cose tra voi dovessero andare male.

Insomma, pensaci bene prima di fare il versamento, e fatti seguire da qualcuno di fiducia.
 

Greta Phlix

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Potreste optare per il regime della separazione dei beni e dare il tuo contributo per cose mobili tipo l’arredamento o la macchina.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Insomma, pensaci bene prima di fare il versamento, e fatti seguire da qualcuno di fiducia.
Perfettamente d'accordo...
Ricapitolo.. da aprile ad oggi apri 3... 3d:
a) dici di avere 165.000 euro a disposizione
b) di aver fatto proposta con un mutuo che non ti puoi permettere, con un garante parente con bilanci in negativo
[[[ se sbaglio correggimi ]]]

(PREMETTO... A me i MATRIMONI PIACCIONO TANTO)

Scusa se te lo chiedo, ma il fidanzato... ora promesso sposo, ad aprile dove stava? Perché un matrimonio tra 1 anno non si organizza su 2 piedi...
"ok ok non sono affari miei..." (anzi se ci porti i confetti... io li accetto volentieri)

Se c'è l'amore... prima ci si sposa.... e poi si contribuisce.. visto l'entità del contributo... facendo le dovute riflessioni...
Il suo mutuo non scappa... da qui ad 1 anno...

Perché non vorrei ti ritrovassi a finanziare... e poi trovarti in altri problemi... ed aspettare parecchio per rivedere quanto hai dato. Dalla liquidità passi ad un bene immobile... quindi poi non è così immediato recuperarli.

Scusami... se mi sono permessa queste riflessioni... ma data la cifra... qualsiasi padre/madre di famiglia... credo avrebbero fatto anche un ragionamento come il mio... oltre a quello che ti è stato scritto...
 

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