Ciao PyerSilvio, ció che dici sembra molto logico anche a me. L'intento del mio post iniziale, in effetti, non era tanto quello di capire chi é il "parassita" e chi la "carogna", ma avere un parere da chi (forse) ha avuto un'esperienza diretta con dei Property Finder.
Chiarito quindi che tutti qui ragioniamo con logica e polli non siamo: avete mai avuto a che fare direttamente con un PF? Avete mai "diviso" la vostra provviggione con un PF? Sapete a che percentuale rispetto al venduto tipicamente corrisponde la commissione per un PF?
Queste sono le domande a cui mi aiuterebbe avere risposta.
Vi ringrazio anticipatamente
Amico mio il piu' delle volte il pat finder si accorda con l'agenzia che ha in mano il contratto.
A discapito delle parti.
Acquirente o venditore che siano.
Dipende dalla loro forza economica.
Con particolare vantaggio alla parte venditrice.
Perche' senza la sua concessione in vendita non esiste alcuna compera.
Ecco sfatarsi un'altro mito.
Uno dei cavalli di battaglia piu' utilizzati da questi soggetti, per dare una giustificazione all'utilita', della loro figura professionale.
Quella di conclamato schieramento nell'esclusivo interesse dell'acquirente.
Lo scandalo di esistere.
Perche' per poter realizzare la vendita, in concorso andranno ricercando, tutti quegli interlocutori e o collaboratori, che si prestano a manovre azzardate, affinche' ogni intermediario porti a casa il suo.
Checche' ne osservi
@ab.qualcosa cio' accade da Agrigento a Bolzano.