STUDIO DUCHEMINO

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Diciamo la verità: che c'è un enorme problema di conflitto di interessi dei giudici dell'esecuzione, i quali sono gli stessi che danno incarico ai delegati alle vendite e che possono comunque avere il controllo degli "immobili migliori". Ovviamente non si può attaccare tutta la categoria dei giudici, però bisogna anche saper accettare che gli immobili migliori non arriveranno mai alla gente comune ...
Spiace dirlo, ma è così. Ho fatto il delegato alle vendite per 3 anni e posso dire che quello che dovevo alienare all'asta era robaccia invendibile. Non nego che se avessi continuato, mi sarebbe sicuramente arrivato altro, ma non certo il top del top.
Avv. Stefano Duchemino
 

brina82

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Diciamo la verità: che c'è un enorme problema di conflitto di interessi dei giudici dell'esecuzione, i quali sono gli stessi che danno incarico ai delegati alle vendite e che possono comunque avere il controllo degli "immobili migliori". Ovviamente non si può attaccare tutta la categoria dei giudici, però bisogna anche saper accettare che gli immobili migliori non arriveranno mai alla gente comune ...
Spiace dirlo, ma è così. Ho fatto il delegato alle vendite per 3 anni e posso dire che quello che dovevo alienare all'asta era robaccia invendibile. Non nego che se avessi continuato, mi sarebbe sicuramente arrivato altro, ma non certo il top del top.
Avv. Stefano Duchemino
In che senso scusa?

Non mi torna il conflitto di interessi.

Tanta incompetenza sì, mi torna, ma soprattutto da parte di delegati e CTU.
 

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In che senso scusa?

Non mi torna il conflitto di interessi.

Tanta incompetenza sì, mi torna, ma soprattutto da parte di delegati e CTU.
Non si può far finta di non vedere il problema.
I giudici, al di là dei meccanismi di rotazione nelle nomine dei delegati, possono nominare chi vogliono e sui singoli immobili che gli capitano tra le mani, possono fare quello che vogliono.
E' abbastanza noto, infatti, che ai delegati non loro amici inviano robaccia, mentre a parenti, amici e conoscenti mandano la prima scelta. Ma è chiaramente un discorso endemico che c'è da sempre, anche perché non mi risulta che i giudici siano controllati da qualcuno.
C.T.U. e delegati, poi, fanno quello che possono.
Comunque, c'è anche un articolo di 3 giorni fa su un noto quotidiano.
Avv. Stefano Duchemino
 

brina82

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Non si può far finta di non vedere il problema.
I giudici, al di là dei meccanismi di rotazione nelle nomine dei delegati, possono nominare chi vogliono e sui singoli immobili che gli capitano tra le mani, possono fare quello che vogliono.
E' abbastanza noto, infatti, che ai delegati non loro amici inviano robaccia, mentre a parenti, amici e conoscenti mandano la prima scelta. Ma è chiaramente un discorso endemico che c'è da sempre, anche perché non mi risulta che i giudici siano controllati da qualcuno.
C.T.U. e delegati, poi, fanno quello che possono.
Comunque, c'è anche un articolo di 3 giorni fa su un noto quotidiano.
Avv. Stefano Duchemino
Che la magistratura abbia ampi poteri, troppi anche secondo me, non vi siano dubbi.

Tuttavia non si può generalizzare, e ritengo anche corretto che pratiche particolari vengano assegnate ai professionisti migliori.

Nelle esecuzioni è quasi "normale" che la maggior parte degli immobili che finisce all'asta, siano fatiscenti: l'esecutato tende a non manutenerlo, per ovvi motivi.
 

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Che la magistratura abbia ampi poteri, troppi anche secondo me, non vi siano dubbi.

Tuttavia non si può generalizzare, e ritengo anche corretto che pratiche particolari vengano assegnate ai professionisti migliori.

Nelle esecuzioni è quasi "normale" che la maggior parte degli immobili che finisce all'asta, siano fatiscenti: l'esecutato tende a non manutenerlo, per ovvi motivi.
Ovviamente. Ma ci sono sacche di malaffare in tutti i settori della vita civile ed è perfettamente comprensibile che alcuni magistrati, tramite terze persone o altri sistemi, dirottino a parenti e amici le migliori scelte che capitano loro tra le mani. Avevo, poi, già precisato nel mio post, che non si può generalizzare, perché non ci sono solo mele marce ma anche valenti giudici.
 

brina82

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Ovviamente. Ma ci sono sacche di malaffare in tutti i settori della vita civile ed è perfettamente comprensibile che alcuni magistrati, tramite terze persone o altri sistemi, dirottino a parenti e amici le migliori scelte che capitano loro tra le mani. Avevo, poi, già precisato nel mio post, che non si può generalizzare, perché non ci sono solo mele marce ma anche valenti giudici.
Ti riferisci agli incarichi o ad altro?

Personalmente "vivo" gli incarichi come una specie di rimborso spese e soprattutto come un momento di formazione nel campo immobiliare, per chi come me è appassionato della materia, perché è raro che si possa campare coi soli incarichi del Tribunale.

Parlo da CTU; forse i delegati sono pagati meglio?
 

davideboschi

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dalla cifra base qualcuno è arrivato a offrire di più del reale valore di mercato, quindi mica sempre fai gli affaroni
Ormai succede molto spesso. Le agenzie portano un sacco di visitatori, proponendo assistenza (pardon, consulenza) nel seguire la procedura.
Basta che tra questi vi sia un solo pazzo che rilancia convinto che l'acquisto in asta sia sempre e comunque un affare, e il prezzo sale fino a rasentare o superare i valori di mercato.
Poi l'aspirante affarista scopre che deve sborsare il 15% di spese, più le spese condominiali insolute, più le riparazioni piccole (se è stato attento) oppure grandi, ed ecco che uno si domanda perché ha acquistato in asta, quando poteva andare in agenzia e scegliere l'immobile che voleva.

L'affarone, forse, lo fai se te lo aggiudichi alla prima asta....cosa che praticamente da quello che vedo, non accade mai
FORSE. Perché alla prima asta il prezzo è quello di mercato, meno il 25% che in genere non accontenta chi vuole fare l'affare, visti gli extra costi che l'acquisto in asta comporta.
Comunque alla prima asta se ne aggiudicano eccome.
 
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STUDIO DUCHEMINO

Membro Attivo
Professionista
Confermo. Alla prima asta vanno a ruba gli immobili che meritano e di solito li acquistano privati e ditte, anche a costo di fare qualche rialzo. Quelli che rimangono invenduti, invece, sono le catapecchie, gli immobili fatiscenti, gli immobili che non sono ristrutturabili anche per le condizioni fisiche.
 

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