Ok mi sembra di capire che la strada più ovvia e serena è quella di chiedere i 2 mesi all'acquirente di casa mia. In settimana li devo incontrare per la proposta e mettere in discussione anche tempi e modalità di consegna. Vediamo che ne pensa.
Intanto per prima cosa, indipendentemente da quell'alloggio che hai scelto, la proposta irrevocabile di acquisto che riceverai, dovrà prevedere un acconto a titolo di caparra confirmatoria e la consegna al rogito tra sei/otto mesi.
Questo indipendentemente dalla consegna contestuale al rogito o meno.
Ciò poichè se nel frattempo che imposti le pratiche, per qualsiasi motivo l'alloggio da te scelto non fosse più disponibile..? Dove vai...?
Così facendo se ciò avvenisse avrai il tempo necessario per reperire una nuova soluzione alternativa.
La consegna dell'immobile differita è una prassi consueta.
Tutto stà a verificare se il proponente che acquista il tuo alloggio abbia la necessità di venire in possesso del bene alla data del rogito o meno.
Diversamente vanno bene le cautele ( che garantiscano entrambe le parti ) riferite a "trattenere" l'alloggio dopo la data del rogito, con la defalcazione di importi imputabili a pigione, oppure semplicemente con uno sconto pari all'importo delle mensilità pattuite.
Bene faresti tra preliminare e rogito del tuo vecchio alloggio, imbastire preliminare e pratiche edilizie del nuovo alloggio, che saranno a cura della tua parte venditrice e con spese da te sostenute.
Si procederà successivamente alla voltura della pratica.
In questo modo avrai ancora più certezze con tempi ancora più "compressi".