Pensa a quegli agenti che hanno lavorato prima di quelle esclusive, magari prese a cifre inutili dettate dall'esigenza di mostrare l'unico valore che si da (il basso costo) e oggi dovrebbero rinunciare per concludere al loro compenso.
Esempio: un immobile viene trattato da una agenzia e in collaborazione con un altra organizzano una visita all'immobile (oggi le agenzie collaborano quasi sistematicamente, finalmente).
L'acquirente fa altri giri (oggi standard con l'offerta che c'è) e un mese dopo vuole concretizzare l'interesse su quell'immobile.
Ma nel periodo il proprietario, accecato da esclusive da svendita (0% o poco%) da l'esclusiva a qualche "collega".
In questo caso è impossibile procedere perchè le agenzie precedenti già collaborano, hanno entrambe titolo a chiedere la provvigione (ognuna dal proprio cliente) in caso di conclusione e oltretutto, grazie al "terzo incomodo" che si svende, non hanno nemmeno la possibilità di cercare un accomodamento, nemmeno se accettassero di dividere il compenso con l'agente che ha preso l'esclusiva da "svendita", proprio perchè questi ha sminuito il suo lavoro e di conseguenza quello degli altri, più capaci.
Lo stesso agente che magari scrive su immobilio anatemi contro chi sopravvaluta gli immobili per strappare le esclusive.
Risultato, l'affare non si conclude?
Gli agenti rinunciano al loro compenso?
Qui come la penso io: http://www.robertoponziani.it/2013/01/26/lo-svenditore-da-strapazzo/
Consiglio spassionato: se date esclusive con bassi compensi all'agente, lasciatevi scappatoie su affari precedentemente montati da altre agenzie per evitare di perdere affari, oggigiorno è da pazzi.
Ci ho capito molto poco...pazienza.
che c'entrano le altre agenzie?? Io ho parlato di un'unica agenzia con esclusiva.