valetil

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno, nel forum ho già trovato una serie di risposte ma sono molto confuso.
I miei genitori vorrebbero intestarmi l'immobile (loro 2 casa) attraverso una compravendita
in modo da evitare problemi (donazione), in modo che poi non ho vincoli per eventuale vendita ecc.
Andremo dal notaio dichiarando regolarmente
l' importo e pagando le regolari tasse allo stato, il problema e che io non prendero' mutuo ma
avevamo pensato di far registrare sull' atto assegno bancario emesso da me, ma che poi non verrebbe mai incassato. A quali rischi potrei essere soggetto?

Eventualmente ci sono altre soluzioni escludendo la donazione

grazie mille
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Buongiorno, nel forum ho già trovato una serie di risposte ma sono molto confuso.
I miei genitori vorrebbero intestarmi l'immobile (loro 2 casa) attraverso una compravendita
in modo da evitare problemi (donazione), in modo che poi non ho vincoli per eventuale vendita ecc.
Andremo dal notaio dichiarando regolarmente
l' importo e pagando le regolari tasse allo stato, il problema e che io non prendero' mutuo ma
avevamo pensato di far registrare sull' atto assegno bancario emesso da me, ma che poi non verrebbe mai incassato. A quali rischi potrei essere soggetto?

Eventualmente ci sono altre soluzioni escludendo la donazione

grazie mille
La tracciabilità del pagamento può far partire l'accertamento e farti perdere tutte le agevolazioni fiscali con conseguente pagamento dell'imposta seconda casa sul valore normale più la mora del 30%, gli interessi legali e, forse, il reato penale di falso in atto pubblico...
 

valetil

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Scusami ma continuo a non capire, perchè dovrei perdere le agevolazione fiscali se per me quella sarà prima case inoltre ci risiedo da circa 18 anni, in atto pubblico poi inserisco l'importo del valore commerciale esatto e pagherò allo stato tutte le tasse in maniera regolare la problematica è solo per la transazione sui conti correnti.
Inoltre contestualmente alla compravendita faranno una donazione a mio fratello con diritto di abitazione fino alla loro morte quindi abbiamo anche giustificazione del motivo della vendita a me in quanto mio fratello risiede all estero.

Aiutatemi a capire grazieeeeeeeeee
 

Bruno Sulis

Membro Attivo
Professionista
Ci risiedi da 18 anni hai detto. Hai mai fatto dei lavori di manutenzione di una certa importanza o delle migliorie all'immobile ?
In quel caso potresti utilizzare la forma del "datio per solutum" che ti eviterebbe di farla passare come compravendita ed avrebbe però lo stesso effetto.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Scusami ma continuo a non capire, perchè dovrei perdere le agevolazione fiscali se per me quella sarà prima case inoltre ci risiedo da circa 18 anni, in atto pubblico poi inserisco l'importo del valore commerciale esatto e pagherò allo stato tutte le tasse in maniera regolare la problematica è solo per la transazione sui conti correnti.
Inoltre contestualmente alla compravendita faranno una donazione a mio fratello con diritto di abitazione fino alla loro morte quindi abbiamo anche giustificazione del motivo della vendita a me in quanto mio fratello risiede all estero.

Aiutatemi a capire grazieeeeeeeeee
La falsa dichiarazione è il primo motivo nell'elenco dei quelli che comportano 1) la perdita dei requisiti dell'agevolazione fiscale "prima casa" (basta che leggi la guida fiscale dell'AdE);
2) non so di preciso come verrebbe sanzionata la mancata transazione ma, se venisse assimilata all'occultamento parziale o totale del prezzo reale, la sanzione sulla differenza d'imposta sarebbe compresa tra il 50 e il 100% di tale differenza (ovvero la differenza tra prima e seconda casa)...ma, ripeto, non so in questi casi cosa posa accadere realmente...il notaio è stato interpellato?
3) il fatto che tu già ci abiti è irrilevante ai fini fiscali e degli obblighi di legge relativamente alla regolarità della transazione e delle dichiarazioni da rendere in atto;
4) il fatto che a tuo fratello venga fatta una donazione e a te una vendita mette...non una pulce ma una zecca nell'orecchio! A parte la disparità di trattamento economico (tu "pagheresti" e tuo fratello ha in regalo l'immobile) e fiscale...perché mai questa doppia operazione dovrebbe scagionarti? A me sembra proprio il contrario...
 

valetil

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Mi parli di falsa dichiarazione.....? io effettuo la compravendita per il valore commerciale reale e pagherò al momento della compravendita le dovute tasse, la donazione a mio fratello è per evitare che lui impugni "questa compravendita fittizzia" in modo da avere anche lui il medesimo valore dell altro immobile che hanno i miei, capisco che puo essere contorto ma nell' immobile donato lor avranno il diritto di abitazione finchè vivono e potrebbe essere giustificato dal fatto che cosi mio fratello non puo vendere o trasferire il diritto e l'immobile finchè sono in vita.

Per rispondere a Bruno ho dato loro circa 30000 euro in un momento di bisogno tutti documentabili successivamente ho effettuato lavori di ristrutturazione per circa 40000 non tutti fatturati, ma riconosciuti da loro in una lettera di debito dove riconoscono sia l'anticipo in contanti per futuro acquisto sia il riconoscimento della somma dei lavori eseguiti qualora decidono di vendere a terzi. cosa sarebbe di preciso datio per solutum?

 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Mi parli di falsa dichiarazione.....? io effettuo la compravendita per il valore commerciale reale e pagherò al momento della compravendita le dovute tasse, la donazione a mio fratello è per evitare che lui impugni "questa compravendita fittizzia" in modo da avere anche lui il medesimo valore dell altro immobile che hanno i miei, capisco che puo essere contorto ma nell' immobile donato lor avranno il diritto di abitazione finchè vivono e potrebbe essere giustificato dal fatto che cosi mio fratello non puo vendere o trasferire il diritto e l'immobile finchè sono in vita.

Per rispondere a Bruno ho dato loro circa 30000 euro in un momento di bisogno tutti documentabili successivamente ho effettuato lavori di ristrutturazione per circa 40000 non tutti fatturati, ma riconosciuti da loro in una lettera di debito dove riconoscono sia l'anticipo in contanti per futuro acquisto sia il riconoscimento della somma dei lavori eseguiti qualora decidono di vendere a terzi. cosa sarebbe di preciso datio per solutum?
Se ci sono già dei pagamenti va già meglio...la falsa dichiarazione è configurabile nel memento che non dovesse avvenire il pagamento...che la vendita sia fittizia lo sai da solo...
 

Bruno Sulis

Membro Attivo
Professionista
Ti mando un fac simile che hanno stipulato dei miei clienti e con lo stesso sistema farò io l'acquisizione di un appartamento dei miei genitori nel quale vivo ed ho effettuato dei consistenti lavori di ristrutturazione.
Consulta un notaio e senti cosa ti dice in merito.
Ciao
 

Allegati

  • Atto di dazione in pagamento.pdf
    617,3 KB · Visite: 91

Luna_

Membro Senior
Professionista
Una compravendita con un assegno che non verrà mai incassato... se trovi un notaio che stipula... ma ti rendi conto di cosa dici? Qui la normativa antiriciclaggio la mandiamo a farsi benedire? Mi sembra che alcuni scoprano l'acquaccalda troppo spesso e volentieri. Il bello é che poi non solo si spiega che la cosa non é fattibile ma per giunta si passa per ignoranti. Questa é una donazione simulata bella e buona con tanto di accertamento in partenza prima di subito.
 

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