In generale, si.
Gli accordi presi in fase di preliminare restano validi anche se non specificati nel rogito notarile, ad esempio compravendita di immobile arredato (questi sono “dettagli” irrilevanti per l’atto notarile che è più tecnico) per questo motivo viene consigliato un sopralluogo prima del rogito, per confermare il “visto e piaciuto” . È ovvio che, se il sub. viene “aggiornato” a seguito una C.I.L.A. ad esempio, in quel caso il rogito supera ovviamente il preliminare. Non so se mi sono spiegata.
Nell'annuncio non si vedevano, ma visitando la casa assolutamente si, non erano nascoste da nulla. Così come lo stato del tetto, poiché in alcuni punti si vedeva la riga dell'acqua . Si persona era assolutamente evidente che era una casa datata
L'agenzia immobiliare e l'evidenza dei problemi
Sul rogito c'è scritto che l'immobile viene venduto nello stato in cui si trova ? Che gli impianti sono a norma con l'anno di costruzione ? Ma di cosa ti preoccupi ?
Mi pare strano che dalle fotografie tutto questo non sia visibile. Ma citando il c.c art. 1490 "Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore." i vizi occulti sarebbero ben altri. Parlatene. Rispondile via mail dicendo che lo stato di vetustà dell'immobile era ben noto al momento delle visite, e che ne avete tenuto conto di questo, nel determinare il prezzo di vendita, tant'è che loro hanno acquistato come "visto e piaciuto". Penso che non rispondendo passeresti dalla parte del torto.
Certo, io sicuramente le risponderò, Sto solo raccogliendo pareri per rispondere nel modo giusto
Più Ne parli e più sembrerà che tu debba giustificarti . Non rispondergli più ,aveva ben chiaro cosa stava comprando anche dalla classe energetica e dall'anno di costruzione .
Hai ragione, ma è una cosa nuova per me, e non so come tutelarmi
