inca

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno,
se possibile vorrei alcune delucidazioni riguardo questa problematica.
Ho ricevuto una proposta di acquisto per il mio appartamento inserito in un fabbricato del 1986 e come vincolo all'accettazione mi si richiede certificato di agibilità.
Da verifiche il fabbricato non ha il certificato di agibilità in quanto mi si dice al tempo non c'era l'obbligo di richiesta.
So che richiederlo ora per allora presupporrebbe una serie di adempimenti burocratici e tecnici che coinvolgerebbero l'intero fabbricato tra e l'altro molto onerosi.
Se non sbaglio comunque la compravendita può avvenire ugualmente anche senza tale certificazione e con un eventuale specifica nell'atto.
Il problema è come "tranquillizzare" l'acquirente se mai con qualche riferimento normativo?
Grazie
Cordiali Saluti
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Se non sbaglio comunque la compravendita può avvenire ugualmente anche senza tale certificazione e con un eventuale specifica nell'atto.
Certo ma serve la volontà delle parti che qui al momento non hai.


Sentiamo se, con le argomentazioni dei tecnici già citati da Umberto, riesci a far cambiare idea al proponente.
 

STUDIO DUCHEMINO

Membro Attivo
Professionista
La situazione è legalmente molto delicata. Non sei tenuto a fornire il certificato, proprio perché l'immobile è datato, ma devi fornire l'abitabilità sostanziale. Tanto per intenderci, non puoi spacciare per appartamento un'aia. Tuttavia, se l'acquirente lo richiede, può crearti seri problemi dopo la vendita, in quanto i notai spesso non conoscono cosa dice la Cassazione sul punto e scrivono clausole che non hanno alcun valore.
Ti consiglio, pertanto, di riferirti ad un avvocato immobiliarista se intendi ugualmente procedere. Per esperienza ti posso dire che non è facile far digerire al notaio le clausole giuste, ma io ci sono spesso riuscito, tutelando in modo effettivo il venditore. Diffida sempre dagli acquirenti che te lo chiedono, sono persone mediamente informate, agguerrite e che partono già con l'idea di fartela scontare più avanti, altrimenti sapendo che non è dovuto per legge non te lo chiederebbero. Infatti, spesso l'obiettivo che hanno è ottenere uno sconto, magari anche con metodi giudiziari, dopo la vendita.
Altro non aggiungo, se non appunto farti seguire da un avvocato.
 

inca

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie,
purtroppo mi trovo di fronte ad un acquirente che forse pretende troppo per un appartamento datato che tra l'altro cedo ad un prezzo molto inferiore alla mia prima richiesta e al quale ho fatto presente che nello stesso fabbricato sono stati venduti negli anni altri appartamenti senza questa certificazione (uno tra l'altro proveniente da asta giudiziaria).
Cordiali Saluti
 

STUDIO DUCHEMINO

Membro Attivo
Professionista
Grazie,
purtroppo mi trovo di fronte ad un acquirente che forse pretende troppo per un appartamento datato che tra l'altro cedo ad un prezzo molto inferiore alla mia prima richiesta e al quale ho fatto presente che nello stesso fabbricato sono stati venduti negli anni altri appartamenti senza questa certificazione (uno tra l'altro proveniente da asta giudiziaria).
Cordiali Saluti
Appunto. Quando partono che vogliono il certificato, di solito è per piantare grane.
 

inca

Membro Attivo
Privato Cittadino
Scusatemi ma secondo voi sei io dovessi muovermi autonomamente con l'aiuto di un tecnico e fare richiesta oggi per allora di un certificato di agibilità dovrei coinvolgere tutto il condominio o fare riferimento al mio solo appartamento? ma soprattutto i costi all'incirca potrebbero essere molto alti?
Grazie
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
purtroppo mi trovo di fronte ad un acquirente che forse pretende troppo
Se non torna indietro sulla sua richiesta, specificando ciò da subito in qualsiasi contratto che andrai a firmare , meglio cercare altro acquirente.
Però ricorda che devi comunque accertarti della regolarità edilizia del tuo immobile; anzi, questo andava fatto prima di metterlo in vendita, per evitare grane successive
 

ferruccio

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Altro non aggiungo, se non appunto farti seguire da un avvocato.
Concordo pienamente, e aggiungo che è un peccato constatarlo. Siamo arrivati al punto in cui ciascuno esprime la propria opinione in modo superficiale, adattando le interpretazioni a proprio piacimento. Il Testo Unico, che ha un linguaggio chiaro e semplice, comprensibile anche per chi ha una cultura media come la mia, è stato completamente stravolto.

P.S.: Sono andato dal meccanico per chiedergli come aggiornare la mia auto Euro 2 del 2005 a Euro 6... mi hanno guardato come se fossi fuori di testa! Chissà perchè questo non accade nell'immobiliare.
 

inca

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie gentilissimi,
il fabbricato esce da lavori con Ecobonus e quindi credo e spero che la regolarità edilizia dell'immobile sia stata accertata in quella fase.
Cordiali Saluti
 

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