Rosa1968

Membro Storico
Qui si parla di dare un assegno a garanzia ( fuori-legge), ma per vedere ed avere dei documeneti normalissimi, se esistono.a garanzia di cosa ?
Allora non ho capito io, questo signore vuole comprare la casa oppure vuole solamente fare delle verifiche e poi valutare. Il fatto che io abbia parlato di un assegno in deposito dal notaio sta a dire io acquirente, voglio comprare e ti dimostro la buona volontà, non sto perdendo tempo, ma voglio che il tutto venga verificato dal notaio. Il mio assegno verrà incassato al preliminare, se dopo i controlli andrà tutto bene. Controlli che avranno un tempo, deve essere così. Le vendite tra i privati sono le più problematiche per questo, i proprietari diventano distributori di documenti a fronte di cosa? Andranno veramente al preliminare? Molti ti fanno aspettare tempi biblici e poi quando li richiami rischiano di sentirsi dire, eh ma io non sono più interessato. E' serio questo? Usiamo la legge come escamotage? Perché ci fa comodo? Preliminare del preliminare .... bla bla bla. Sia chiaro, gli impegni devono scaturire da intenzioni serie, questa è la base, diversamente evviva i distributori che sperano, perché poi c'è un rovescio della medaglia, chi vende ha un progetto di vita, comprare e ha bisogno di certezze. Ed è questo che io ho letto nel post dell'utente, garanzia in questo senso.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Spesso si dimentica che mettere a disposizione la completa documentazione dell'immobile permette una maggiore tutela soprattutto del venditore che non sarà chiamato a garantire nulla di più di quanto già non dicano le carte.
Ci si dimentica di ricordare che l'importanza del compromesso non è neppure lontanamente paragonabile a quella del rogito e che se un notaio si preoccupa di predisporre un contratto preliminare con la dovuta cura ed attenzione, la sottoscrizione del rogito si trasformerà in un mero pro-forma.
Per questo @CARAMIA1979 , cercherei di rendere disponibili tutti i documenti richiesti dal notaio ed il prima possibile.
 

nuova H&F

Membro Attivo
Privato Cittadino
Allora non ho capito io, questo signore vuole comprare la casa oppure vuole solamente fare delle verifiche e poi valutare. Il fatto che io abbia parlato di un assegno in deposito dal notaio sta a dire io acquirente, voglio comprare e ti dimostro la buona volontà, non sto perdendo tempo, ma voglio che il tutto venga verificato dal notaio. Il mio assegno verrà incassato al preliminare, se dopo i controlli andrà tutto bene. Controlli che avranno un tempo, deve essere così. Le vendite tra i privati sono le più problematiche per questo, i proprietari diventano distributori di documenti a fronte di cosa? Andranno veramente al preliminare? Molti ti fanno aspettare tempi biblici e poi quando li richiami rischiano di sentirsi dire, eh ma io non sono più interessato. E' serio questo? Usiamo la legge come escamotage? Perché ci fa comodo? Preliminare del preliminare .... bla bla bla. Sia chiaro, gli impegni devono scaturire da intenzioni serie, questa è la base, diversamente evviva i distributori che sperano, perché poi c'è un rovescio della medaglia, chi vende ha un progetto di vita, comprare e ha bisogno di certezze. Ed è questo che io ho letto nel post dell'utente, garanzia in questo senso.
CARAMIA1979 è il venditore, o meglio vuole esserlo.
E' lì che hai equivocato : il venditore in trattativa non vuole dare le carte, neanche dimostrare che è il proprietario.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Concordo con tutti gli altri colleghi: consegna tranquillamente i documenti richiesti, se non vuoi darli all'acquirente allora portali tu stesso al notaio. Il notaio farà le sue verifiche che dopotutto sono anche nel tuo interesse e come già detto da @CheCasa! un ottimo preliminare fa si che il rogito sia un pro-forma. Personalmente non sto più stipulando preliminari in agenzia, soprattutto perchè i clienti preferiscono andare dal notaio e quando sono indecisi li spingo io dal notaio: dormo più tranquillo anche io poiché qualsiasi eventuale problema viene risolto subito, l'atto viene trascritto e tutti sono contenti...... e in più perchè prima mi tolgo il confronto con le richieste del notaio (sempre e solo poche ore prima dell'atto) prima mi riposo!!!
 

studiopci

Membro Storico
Ma per lo scavalco è sufficiente la mala fede di compratore e venditore: con l'incontro delle due disoneste volontà, ogni problema viene aggirato; il proprietario può consegnare i documenti al compratore senza dirlo all'agenzia, oppure può fornirgli i dati necessari (alla fin fine bastano le generalità per la visura ipotecaria e poi da lì si va a ritroso al catasto....).
Non credo che l'AI possa sentirsi tutelato pretendendo la formulazione di una proposta per la consegna dei documenti.
Personalmente io faccio visionare tutti i documenti dell'immobile comprese visure ed altro, non consegno perché altrimenti, per come sono i clienti oggi la città sarebbe invasa da fotocopie e comunque sono dati riservati. In quanto allo scavalco... Luigi ti garantisco che ne fanno una più del diavolo. Fabrizio
 

Avv Luigi Polidoro

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Professionista
beccato..... :innocente:
sul fatto che vi sia una disonestà diffusa, che trae linfa dallo spirito di furbizia tipicamente italico, non ho dubbi davvero. sui documenti da consegnare prima del rogito.... diciamo che prima di partecipare a questa discussione non capivo la ragione di alcune prassi commerciali; adesso la ragione la conosco...
propongo :birra: per superare le diverse visioni.
:risata:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto