Lo scrivo anche qui.
Noi abbiamo firmato il compromesso che verrà registrato settimana prossima.
Innanzitutto abbiamo spostato di un mese la data del rogito, da fine maggio a fine giugno, poi abbiamo aggiunto che "le date riportate nel preliminare non costituiscono termine essenziale e potranno essere posticipate in virtù del protrarsi dell'emergenza sanitaria in essere, che non consentisse per reali e comprovate esigenze oggettive o soggettive di una delle parti di poter intervenire per la stipula dell'atto nei termini suddetti."
Ah, l'immobile è libero.