Ringrazio tutti per le risposte, ma al momento quello che più mi preme di sapere è se posso rientrare in possesso dei 10.200 euro che ho versato all'agenzia, per avere 0 euro in tasca e mille problemi per la testa. Non sarebbe più giusto e legittimo che l'agenzia attendesse il buon fine del compromesso ( visto che al momento non ho incassato un centesimo) per poter pretendere il giusto compenso? La responsabile dell'agenzia è intransigente e dice che il suo compenso è dovuto anche solo per il fatto di averci messo in contatto..... mi sembra veramente eccessivo.
Dovrebbe prevalere il buon senso, piuttosto che le leggi specifiche.
L'operato dell'agenzia immobiliare si esaurisce con la messa in contatto tra le parti e che questo contatto si traduca in contratto con effetti giuridici.
C'è da dire che l'agenzia (non per fare quadrato a difesa della categoria) ha ragione ed ha diritto al compenso.
Dovresti attivarti a far valere le tue ragioni con il legale.
Però vorrei chiederti: hai chiesto o hai preso informazioni sul presunto acquirente?
Non sarà questo caso, ma anni fà un'agenzia è stata smascherata dopo varie truffe congegnate attraverso un "potenziale acquirente" che acquistava sempre di venerdì pomeriggio.
Il venditore pagava l'agenzia e poi il lunedì si scopriva che l'assegno lasciato dal "potenziale acquirente" era a vuoto.
L'agenzia, sempre il lunedì mattina incassava l'assegno del venditore e poi spartiva con il "potenziale acquirente" il "malloppo".
Informati meglio su questo tizio, chiedendo anche all'agenzia immobiliare.
Per il resto (assegno a vuoto) rivolgiti ad un legale.