Sto per stipulare un contratto non dove parto dall'inizio con la cedolare secca.
Intendo usare SIRIA (al posto di LOCAZIONI WEB che non funziona con la cedolare) per la registrazione.
Su SIRIA si inseriscono i dati principali del contratto... ma la AdE non ha bisogno di vedere anche il testo del contratto di locazione? Bisogna per caso portarlo alla AdE? mi sembra strano (Con "locazioni web" il contratto si registra solo dopo averlo stilato completamente).
Poi con la cedolare penso che la APE da allegare non sia soggetta a bollo...
Non so se ho capito bene la domanda, comunque se l’intendimento è quello di non esercitare subito l’opzione per la cedolare secca nella prima annualità di contratto (scrivi: “
un contratto non dove parto dall’inizio con la cedolare secca”), tassando, quindi, in sede di registrazione, il reddito da locazione con l’aliquota ordinaria IRPEF, si dovranno utilizzare solo i software di compilazione predisposti per il regime ordinario, vale a dire
Contratti di locazione ovvero
Locazioni web ovvero
IRIS, sempre se sussistano i requisiti per la sua presentazione(non più di tre locatori, nessuno dei quali esercita l’opzione per la cedolare, non più di tre conduttori ecc.) e con i limiti oggettivi posti da tale modello (no diritto della riduzione della base imponibile per l’applicazione dell’imposta di registro), optando per il regime sostitutivo, in decorrenza di una delle annualità successive alla prima (entro il termine previsto per il versamento dell’imposta di registro), transitando unicamente per il tramite del modello cartaceo 69 (non potrà essere utilizzato il modello telematico
SIRIA, né tanto meno altri software di compilazione), da presentare o inviare tramite lettera raccomandata o PEC, all’ufficio presso cui è stato registrato il contratto, unitamente a comunicazione della scelta dell’opzione all’inquilino (che dovrà precedere il formale esercizio della stessa) a mezzo lettera raccomandata postale.
Se, invece, l’intendimento è quello di esercitare subito l’opzione (l’avverbio di negazione “non” è un errore di digitazione), si deve utilizzare l’unico modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate per il regime sostitutivo all’IRPEF, ossia il modello semplificato
SIRIA “
per la registrazione e la contestuale scelta del nuovo regime agevolativo sulle locazioni", a patto che sussistano i requisiti per la sua presentazione (non più di tre locatori che esercitano tutti l’opzione per la cedolare, non più di tre conduttori, ecc.). Non si entra in cedolare utilizzando altri modelli di compilazione (previsti per il regime ordinario).
Riguardo all’imposta di bollo sull’APE, non si conosce, allo stato, una presa di posizione ufficiale da parte dell’Agenzia delle Entrate che abbia interpretato non solo la portata di tale obbligo, ma, più specificatamente, che abbia affrontato il caso del trattamento fiscale dell’imposta di bollo sui documenti allegati (non solo APE, ma anche planimetrie, verbali d’inventario ecc.) ai contratti di locazione in cedolare secca, se da intendersi limitato al solo “contratto di locazione” (atto principale escluso dall’imposta di bollo e tutto ciò che è accluso all’atto principale tassato a parte nei modi ordinari) o esteso anche alla documentazione a corredo del “contratto di locazione” (documenti allegati). Pertanto, trattandosi ancora di un tema di dubbia interpretazione, posto che gli attestati di certificazione energetica sono soggetti ad avviso di liquidazione da parte dell’ufficio accertatore, si consiglia di rivolgersi all’ufficio presso il quale si intende registrare il contratto in telematico.