significa che se io emetto un assegno e tu non lo incassi nei tempi previsti (8 giorni su piazza, 15 fuori), io non tengo la provvista a tua disposizione sine die.
e ne ho pieno titolo, per altro. passati i giorni di presentazione, ho anche pieno diritto di revocare alla banca l'ordine di pagare il titolo.
per quanto ovvio (pare che anche l'ovvio vada ribadito) questo non cancella il debito intercorrente tra le parti.
legge 1736/33, giusto per essere precisini.
Vaccata pure questa.
I crediti come i debiti non spariscono nel nulla.
Il titolo di credito e' di proprieta' dell'intestatario.
Che puo' incassarlo con comodo anche trenta giorni dopo.
Fara' fede la data di facciata dell'assegno.
Dove la banca sapra' verificare, se in quei giorni la provvista era presente, sul conto corrente.