Facevi meglio a cogliere l'occasione di restare in silenzio.
Piuttosto di dialettare inutilmente del mio avatar.
Come se la fondatezza degli argomenti dipendesse dallo pseudonimo di chi le espone.
Nel caso di specie, si tratta di una comune proposta, finanziata oltre il cento per cento, subordinata al mutuo, con un titolo di credito che la sostiene, di entita' irrisoria.
Come direbbero a Napoli, piu che una proposta, una mappina.
L'utente, si e' attorcigliato e contraddetto a piu' riprese, nello spiegare le dinamiche.
Tanto che questa a tratti e' apparsa surreale.
Le case si comperano con i soldi.
Precisazione dell'ovvio, che seppur considerata la tua veneranda eta', purtroppo ancora nin riesci a comprendere.
Se quel mediatore, non ha ritenuto di procedere con il preliminare, significa che era inutile farlo.
Checche' ci venga a raccontar l'utente.
La stipula del contratto infatti, avrebbe chiuso il negozio giuridico, cosi' come avviene fin dalla notte dei tempi, determinando il compenso per il mediatore.
Escludendo ogni forma di consegna differita.
Se cio' non e' avvenuto, dobbiamo per forza rirenere, che pure quell'intermediario sia un millantatore di noti imprenditori.
Mentre quelli come te si ergono a paladini dell'acquirente.
Del resto e' una circostanza nota, che su tutto il territorio nazionale, insistono intermediari che lavorano al contrario.
Correndo dietro a chi compera piuttosto che a chi vende.
Per via della loro etica e gran professionalita', gridata ai quattro venti pure sui forum, che si vedono famiglie che hanno 140 mila di mutuo, su case che ne valgono settanta.
Non potranno piu cambiare casa.
Rovinati a vita da intermediari zelanti.
Forse saebbe meglio, che quegli intermediari anziche' proseguire nella loro attivita', andassero ai giardinetti.
Oppure a guardare i lavori in corso nei cantieri.
