A

antonio611

Ospite
Ce ne sarebbero diverse.
Dipende dalle motivazioni per cui non si procede all'atto definitivo.

Esempio pratico: compromesso stilato il 18.12.2015 con scadenza per il rogito entro il 30.07.2016,(mediatore agenzia) clausola: il fabbricato e' sottoposto al rilascio di un PDC in sanatoria, per questo la stipula del definitivo avverra' al momento del rilascio della concessione ,qualora la pratica per motivi ostativi non venisse rilasciata dal Comune, la venditrice sara' tenuta alla restituzione della caparra (5.000).}
Nel frattempo l acquirente, nel mese di Maggio, ottiene lo sfratto dalla precedente abitazione, pregando la parte venditrice ad occupare l appartamento in attesa del rogito. In data 17.06.2016 la parte venditrice ottiene il PDC dal Comune, il consulente bancario (incaricato dall agenzia) comunica che la delibera del mutuo concesso scade il 21.06.2016 , per cui si e' impossibilitati a stipulare il rogito. ..
possibile soluzione :1) la banca mutuataria ha la facolta' di prolungare la delibera per altri 15 giorni ? in caso di diniego , visto che il compromesso specifica la data del rogito entro il 30.07.2016 ed la delibera del mutuo ha scadenza il 21.06.2016 \ di chi sono le eventuali responsabilita' ? quale sarebbe la migliore soluzione degli esperti di questo forum ? grazie in anticipo
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Esempio pratico: compromesso stilato il 18.12.2015 con scadenza per il rogito entro il 30.07.2016,(mediatore agenzia) clausola: il fabbricato e' sottoposto al rilascio di un PDC in sanatoria, per questo la stipula del definitivo avverra' al momento del rilascio della concessione ,qualora la pratica per motivi ostativi non venisse rilasciata dal Comune, la venditrice sara' tenuta alla restituzione della caparra (5.000).}
Nel frattempo l acquirente, nel mese di Maggio, ottiene lo sfratto dalla precedente abitazione, pregando la parte venditrice ad occupare l appartamento in attesa del rogito. In data 17.06.2016 la parte venditrice ottiene il PDC dal Comune, il consulente bancario (incaricato dall agenzia) comunica che la delibera del mutuo concesso scade il 21.06.2016 , per cui si e' impossibilitati a stipulare il rogito. ..
possibile soluzione :1) la banca mutuataria ha la facolta' di prolungare la delibera per altri 15 giorni ? in caso di diniego , visto che il compromesso specifica la data del rogito entro il 30.07.2016 ed la delibera del mutuo ha scadenza il 21.06.2016 \ di chi sono le eventuali responsabilita' ? quale sarebbe la migliore soluzione degli esperti di questo forum ? grazie in anticipo

Se la pratica e' deliberata fissate l'atto.

Quindici giorni non sono la fine del mondo.
La convocazione al rogito entro il 30.07 era un termine/ requisito previsto.

Diversamente, bisognera' ricaricare la pratica, che pure, se era gia' deliberata, non dovrebbe, il condizionale e' d'obbligo, causare pasticci, oltre quelli di lungaggini.
 
A

antonio611

Ospite
Se la pratica e' deliberata fissate l'atto.

Quindici giorni non sono la fine del mondo.
La convocazione al rogito entro il 30.07 era un termine/ requisito previsto.

Diversamente, bisognera' ricaricare la pratica, che pure, se era gia' deliberata, non dovrebbe, il condizionale e' d'obbligo, causare pasticci, oltre quelli di lungaggini.

il consulente dice che in caso di diniego della proroga, l acquirente dovra' cambiare consulente e banca...ed iniziare la procedura da capo...
 
A

antonio611

Ospite
:D

Se il consulente e' pagato, che aspettava a fissare l'atto, la scadenza della delibera...?

Sarebbe il caso di rileggere di nuovo :) non poteva per il semplice motivo che il PDC non era pronto..!!!! secondo me ha commesso un errore: se il compromesso scade il 30.07.2016 come mai la delibera del mutuo scade il 21.06.2016 ? ha calcolato in modo errato i tempi....
Esempio pratico: compromesso stilato il 18.12.2015 con scadenza per il rogito entro il 30.07.2016,(mediatore agenzia) clausola: il fabbricato e' sottoposto al rilascio di un PDC in sanatoria, per questo la stipula del definitivo avverra' al momento del rilascio della concessione ,qualora la pratica per motivi ostativi non venisse rilasciata dal Comune, la venditrice sara' tenuta alla restituzione della caparra (5.000).}
Nel frattempo l acquirente, nel mese di Maggio, ottiene lo sfratto dalla precedente abitazione, pregando la parte venditrice ad occupare l appartamento in attesa del rogito. In data 17.06.2016 la parte venditrice ottiene il PDC dal Comune, il consulente bancario (incaricato dall agenzia) comunica che la delibera del mutuo concesso scade il 21.06.2016 , per cui si e' impossibilitati a stipulare il rogito. ..
possibile soluzione :1) la banca mutuataria ha la facolta' di prolungare la delibera per altri 15 giorni ? in caso di diniego , visto che il compromesso specifica la data del rogito entro il 30.07.2016 ed la delibera del mutuo ha scadenza il 21.06.2016 \ di chi sono le eventuali responsabilita' ? quale sarebbe la migliore soluzione degli esperti di questo forum ? grazie in anticipo
 
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antonio611

Ospite
quello che adesso chiedo, questa delibera della banca e' vincolata tassativamente , oppure volendo e' prorogabile per il tempo necessario per giungere al rogito? anche perche' il fabbricato e' oggetto di donazione, quindi deve essere retrocesso ai donanti...
ci vorrebbero una quindicina di giorni oltre la scadenza della delibera..
 

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