Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Esatto, adesso con la comunicazione dei dati catastali in sede di stipula di contratto vengono fuori le magagne.

Lì gli immobili di fatto sono divisi ed al catasto no, quindi c'è stata una variazione catastale non denunciata ed il mancato pagamento dei relativi oneri ( a prescindere dall'agibilità)

Pertanto, non è un problema di tasse sul reddito o di registrazione, ma di corretta situazione edilizia.

Dato che la legge è nuova chissà che vanno cercando questi cervelloni dei vari ministeri, che forti delo stipendio sicuro a fine mese, complicano la vita a chi lo stipendio se lo deve guadagnare ogni giorno.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Ritorno su questa discussione, dopo aver compilato per la prima volta il Mod. CDC.

Se notate, nel campo dei dati catastali, dopo l'indicazione del comune e il tipo di catasto T/U c'è un campo I/P= (Intero/Porzione), dove ocorre specificare se trattasi di intero immobile o porzione di esso !!!!

Direi che si desume che nulla vieta che si lochi solo una porzione di una U.I. distinta con un'unica coordinata catastale.
 

sylver71

Membro Attivo
Agente Immobiliare
A conferma di quanto supposto da Bastimento aggiungo che
ho posto direttamente la domanda all'ADE in fase di registrazione e lì
mi hanno confermato che è possibile fare contratti diversi per lo stesso immobile
l'importante è avere l'accortezza di dettagliare all'interno del contratto quale
parte viene locata (ex camera adiacente cucina/bagno con affaccio su Via..., esposta lato Est... etc)

Alla fine però penso che faccia testo solo la compilazione del CDC.

Rimane, come detto da Frisoli, l'inadeguatezza urbanistica che comunque prescinde
da quanto detto sopra e che va vista come un problema dormiente. :D
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
A conferma di quanto supposto da Bastimento aggiungo che
ho posto direttamente la domanda all'ADE in fase di registrazione e lì
mi hanno confermato che è possibile fare contratti diversi per lo stesso immobile
l'importante è avere l'accortezza di dettagliare all'interno del contratto quale
parte viene locata (ex camera adiacente cucina/bagno con affaccio su Via..., esposta lato Est... etc)

Alla fine però penso che faccia testo solo la compilazione del CDC.

Rimane, come detto da Frisoli, l'inadeguatezza urbanistica che comunque prescinde
da quanto detto sopra e che va vista come un problema dormiente. :D

E rimane sempre anche il problema che tipo di contratti di locazione fare su 2 porzioni di una unità immobiliare:basito:
 

sylver71

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao Limpida.

Scusa ma ho sottinteso come tipo di contratto il "LIBERO" quindi 4+4.

Credo però che non c'è un vincolo o limite al tipo di contratto se calmierato transitorio oppure no. :basito:
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ciao Limpida.

Scusa ma ho sottinteso come tipo di contratto il "LIBERO" quindi 4+4.

Credo però che non c'è un vincolo o limite al tipo di contratto se calmierato transitorio oppure no. :basito:

Non mi sono spiegata bene. A parte il registro che si muovono per conto loro.
Se al catasto risulta un immobile con 2 stanze con entrata indipendente ciascuna, forse una porzione riesci a farci un contratto libero o concordato, ma l'altra stanza se dal punto di vista della normativa urbanistica e catastale non é a posto, e la planimetria mi da un unico immobile mentre in realtà gli immobili sono due, magari separati anche dalle scale del condominio, credo che l'unica alternativa sia affittare o subaffittare la stanza con bagno. Ed io, come agente immobiliare, in mezzo a questo casino che responsabilità mi posso prendere?:sorrisone:
 

Gioarm

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
quote=sylver71;79042]da un bilocale sono stati ricavati due monolocali fino ad oggi regolarmente locati in modo indipendente con tanto di contratto registrato alla AE.

Visto che dal 1° Luglio 2010 è obbligatorio indicare sul Mod69 i dati catastali per gli immobili locati ci si ritroverebbe con lo stesso subalterno indicato su due contratti diversi, infatti a livello catastale risulta ancora il bilocale originario.[/quote]

Il nuovo modello 69 nella seconda pagina, quadro "D" prevede alla casella I/P di potere indicare se la locazione è relativa all'Intero immobile o Parziale.[
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Il nuovo modello 69 nella seconda pagina, quadro "D" prevede alla casella I/P di potere indicare se la locazione è relativa all'Intero immobile o Parziale.[



Bisogna allegare la planimetria dell'immobile con la due zone distinte con due colori diversi.

Silvana
 

enrikon

Membro Senior
Riprendendo le soluzioni proposte da Silvana e Bastimento, secondo me, la "meno peggio" sarebbe quella di stipulare due contratti uguali per ogni inquilino, in cui in entrambi si affitta una camera (descrivendo quale) con uso comune di cucina e bagno; spiegando poi ai futuri conduttori (per tranquillizzarli) il perchè di questa dicitura.
A questo punto l'ufficio del registro non potrebbe eccepire niente e i conduttori sarebbero comunque un minimo tutelati da un contratto, anche se non completamente rispondente alla realtà dei fatti.

Di meglio non mi viene :sorrisone:
 

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