Contratto a scaletta e adeguamento Istat

[fittotutto]

Secondo me invece, dipende tutto da come è stato scritto il contratto, le condizioni di adeguamento Istat, decorrenza, e base di riferimento.

E' probabile che in effetti il contratto del postante nulla specifichi e che quindi il 7° anno rimanga a 15000; ma credo nulla avrebbe vietato di stabilire a suo tempo che entrambi gli importi siano soggetti al adeguamento Istat prendendo come base l'anno il 2018.
(E' il caso ad es. di un canone a scaletta, con canone base 15000, e riduzione iniziale motivata per riconoscere un periodo di avviamento)

hai perfettamente ragione ci avevo pensato anche io, ma il contratto il canone non è stato impostato come una riduzione ( come dovrebbe essere fatto).

ti posso chiedere cosa intendi per " per riconoscere un periodo di avviamento" ?

Grazie

 

[Bastimento]

ti posso chiedere cosa intendi per " per riconoscere un periodo di avviamento" ?

Spesso quando si da in locazione un locale commerciale, ad una attività "nuova", è abbastanza comprensibile che all'inizio questa abbia bisogno di un po' di tempo per svilupparsi e non generi subito introiti elevati. Ecco quindi che si conviene per un contratto a scaletta, dove si stabilisce il "target" a regime, ma si concorda una cifra inferiore per il primo o i primi anni di attività, andando incontro al conduttore.

Un conto è valutare se l'"impresa" sia fondata su capacità e prospettive adeguate. altro strozzarla sul nascere. E' una scommessa sia per il conduttore che per il locatore: con interessi in questo caso convergenti. Il contratto, si sa, dura almeno 12 anni: non è un affare per nessuno mettere condizioni che poi diventano insostenibili.

 

[fittotutto]

Spesso quando si da in locazione un locale commerciale, ad una attività "nuova", è abbastanza comprensibile che all'inizio questa abbia bisogno di un po' di tempo per svilupparsi e non generi subito introiti elevati. Ecco quindi che si conviene per un contratto a scaletta, dove si stabilisce il "target" a regime, ma si concorda una cifra inferiore per il primo o i primi anni di attività, andando incontro al conduttore.

Un conto è valutare se l'"impresa" sia fondata su capacità e prospettive adeguate. altro strozzarla sul nascere. E' una scommessa sia per il conduttore che per il locatore: con interessi in questo caso convergenti. Il contratto, si sa, dura almeno 12 anni: non è un affare per nessuno mettere condizioni che poi diventano insostenibili.

Quindi nulla a che fare con l'avviamento in caso di diniego alla proroga.... Grazie