Rowandish

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Vi spiego la mia situazione: mi è stata fatta una proposta da parte di una società privata (che ha costruito il condominio in questione) di creare una cooperativa a proprietà indivisa con gli altri futuri condomini nell'ottica di poter ricevere in assegnazione un appartamento in edilizia agevolata a prezzi molto convenienti.

Il pagamento è il 20% del valore subito e poi una rata mensile, pari alla rata del mutuo, per 25 anni.
La cooperativa sarà quindi proprietaria dell'immobile a me assegnato e stipulerà lei il mutuo con la banca. Dopo circa un anno sarà effettuato l'accollo del mutuo, nella quota del mio appartamento, dalla banca a me; in modo che la banca abbia un rapporto diretto con me senza passare per la cooperativa.

Dato che sono in edilizia agevolata, ho dei vincoli da rispettare nell'acquisto e il vincolo di rimanere l'assegnatario della casa per 25 anni, periodo in cui vivrò nella casa ma questa non sarà di mia proprietà.
Dopo tali 25 anni la cooperativa si scioglierà e diventerò effettivo proprietario dell'immobile.

Dato che non sono un immobiliarista e scopro ora questo mondo di edilizia alternativa al mercato libero, mi chiedevo a cosa devo stare attento prima di procedere con il versamento della quota.

Per esempio mi chiedevo come avverrà il passaggio dopo 25 anni: chi si dovrà far carico dello scioglimento della cooperativa e dei rogiti per il passaggio della proprietà?

Dato che i componenti della cooperativa sono gli stessi condomini, che di burocrazia non sanno nulla, mi chiedevo quale è la prassi in questi casi.

Grazie mille della vostra disponibilità.
 

Rowandish

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Privato Cittadino
L'azienda mette a disposizione un commercialista che definisce tutte le questioni burocratiche, di fattiblità e quant'altro; in modo che tutto sia in regola. Secondo lei dovrei avvalermi di un professionista esterno a questa per evitare sorprese?
 

francesca63

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Privato Cittadino
L'azienda mette a disposizione un commercialista che definisce tutte le questioni burocratiche, di fattiblità e quant'altro; in modo che tutto sia in regola. Secondo lei dovrei avvalermi di un professionista esterno a questa per evitare sorprese?
Sicuramente un professionista esterno che faccia esclusivamente i tuoi interessi.
Sono troppi gli aspetti da considerare con attenzione, e mi pare tutto più complicato del "normale", a partire del vincolo dei 25 anni, come ti hanno detto .
 

Rowandish

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie mille delle riposte. L'idea è che, per 25 anni, tecnicamente non sono proprietario dell'immobile, ma sono solo assegnatario, quindi non posso "vendere" l'immobile, in quanto non lo posseggo. Però c'è un modo: posso sempre cambiarne l'assegnatario. Quindi di fatto io potrei uscire dalla cooperativa (rinuncia dell'assegnazione) facendo subentrare il nuovo inquilino, il quale mi restituirà quanto versato.
Per esempio se fra 5 anni ho versato alla cooperativa/banca 100000€, dovrei trovare una persona disposta a pagarmi almeno 100000€ e ovviamente accollarsi il mutuo rimanente.
In questo modo io sono libero di fare quello che voglio e il nuovo inquilino ha la casa.
I 25 anni, oltre a altri vincoli di ISEE e proprietà, sono relativi ad un bando regionale.
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Grazie mille delle riposte. L'idea è che, per 25 anni, tecnicamente non sono proprietario dell'immobile, ma sono solo assegnatario, quindi non posso "vendere" l'immobile, in quanto non lo posseggo. Però c'è un modo: posso sempre cambiarne l'assegnatario. Quindi di fatto io potrei uscire dalla cooperativa (rinuncia dell'assegnazione) facendo subentrare il nuovo inquilino, il quale mi restituirà quanto versato.
Per esempio se fra 5 anni ho versato alla cooperativa/banca 100000€, dovrei trovare una persona disposta a pagarmi almeno 100000€ e ovviamente accollarsi il mutuo rimanente.
In questo modo io sono libero di fare quello che voglio e il nuovo inquilino ha la casa.
I 25 anni, oltre a altri vincoli di ISEE e proprietà, sono relativi ad un bando regionale.
Visti i vincoli importanti, la domanda che mi farei al tuo posto è: quanto costa in meno rispetto ad una casa senza vincoli? Dev'essere una percentuale tosta, sennò il gioco non vale la candela.
 

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